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Costituzione Turca

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  1. Medigoglu
     
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    LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA DI TURCHIA
    PREAMBOLO

    CITAZIONE
    Dopo le riforme di Medigoglu

    In linea con il concetto di nazionalismo e le riforme ei principi introdotti dal fondatore della Repubblica di Turchia, Atatürk, il leader immortale e l'eroe senza pari, questa Costituzione, che afferma l'esistenza eterna della nazione turca e la patria e l'unità indivisibile dello Stato turco, incarna;
    La volontà di salvaguardare l'esistenza perenne, la prosperità materiale e spirituale, il benessere della Repubblica di Turchia, e per raggiungere gli standard della civiltà contemporanea, quale socio onorario, con parità di diritti della famiglia delle nazioni del mondo;
    La comprensione della supremazia assoluta della volontà della nazione e del fatto che la sovranità è investito pienamente e incondizionatamente la nazione turca e che nessun individuo o organismo abilitato ad esercitare questa sovranità in nome della nazione deve discostarsi dalla democrazia liberale e il sistema giuridico istituito in base al suo fabbisogno;
    Il principio della separazione dei poteri, che non implica un ordine di priorità tra gli organi dello Stato, ma si riferisce unicamente alla nell'esercizio dei poteri di certo stato e scarico delle funzioni, che sono limitati alla cooperazione e la divisione delle funzioni, e che accetta la supremazia della Costituzione e della legge;
    Il riconoscimento del fatto che nessuna protezione è accordata ad una attività in contrasto con gli interessi nazionali turchi, il principio di indivisibilità della esistenza della Turchia con il suo stato e il territorio, il turco valori storici e morali o il nazionalismo, i principi, le riforme di Atatürk e il modernismo e che, come richiesto dal principio di laicità, non vi è alcuna interferenza alcuna da parte sacri sentimenti religiosi negli affari di Stato e della politica, il riconoscimento che essa è un diritto di ogni cittadino turco di condurre una vita onorevole e di sviluppare il suo materiale e patrimonio spirituale sotto l'egida della cultura nazionale, della civiltà e dello Stato di diritto, attraverso l'esercizio dei diritti fondamentali e le libertà enunciati in questa Costituzione, in conformità con i requisiti di uguaglianza e giustizia sociale;
    Il riconoscimento che tutti i cittadini turchi sono uniti in onore e l'orgoglio nazionale, nella gioia e nel dolore nazionale, nei loro diritti e doveri in materia esistenza nazionale, di benedizioni e degli oneri, e in ogni manifestazione della vita nazionale, e che essi hanno il diritto di domanda di una vita pacifica basata sul rispetto assoluto per l'altro i diritti e le libertà, l'amore reciproco e la fratellanza e il desiderio e la fede in "Pace in patria, pace nel mondo".
    Questa Costituzione, che è quello di essere abbracciato con le idee, le credenze, e le risoluzioni incarna qui di seguito devono essere interpretate ed applicate di conseguenza, comporta quindi per il rispetto e la fedeltà assoluta alla sua lettera e lo spirito.
    È affidata dalla nazione turca per il patriottismo e il nazionalismo della sua democrazia, figli e figlie d'amore.

    PARTE PRIMAPRINCIPI GENERALI
    I. Forma di Stato
    ARTICOLO 1.

    Lo stato turco è una Repubblica Federale.

    II. Caratteristiche della Repubblica
    ARTICOLO 2.

    La Repubblica di Turchia è uno stato democratico, laico, sociale e federale disciplinata dalla norma di legge, tenendo presente i concetti di pace pubblica, la solidarietà nazionale e di giustizia, rispetto dei diritti umani; fedele al nazionalismo di Atatürk, e sulla base dei principi fondamentali enunciati nel preambolo.

    III. L'integrità dello Stato, lingua ufficiale, bandiera, inno nazionale, e Capitale
    ARTICOLO 3.

    Lo stato turco, con il suo territorio e della nazione, è un'entità indivisibile. Riconosce tuttavia le minoranze presenti nel territorio e concede ad essi ampia autonomia politica e sociale, in rispetto alla Costituzione nazionale. La lingua ufficiale è il turco.
    La sua bandiera, la cui forma è prescritta dalla normativa in materia, è composto da una mezzaluna e la stella bianca su sfondo rosso.
    Il suo inno nazionale è la "Indipendenza marzo".
    La sua capitale è Ankara.

    IV. Irrevocabile Disposizioni
    ARTICOLO 4.

    La disposizione di cui all'articolo 1 della Costituzione che istituisce la forma dello Stato come la Repubblica, le disposizioni di cui all'articolo 2, sulle caratteristiche della Repubblica, e la disposizione di cui all'articolo 3 non deve essere modificato, né il loro emendamento proposto .

    V. Obiettivi fondamentali e dei doveri dello Stato
    ARTICOLO 5.

    Gli obiettivi fondamentali e le funzioni dello Stato sono, per salvaguardare l'indipendenza e l'integrità della nazione turca, l'indivisibilità del paese, la Repubblica e la democrazia, per garantire il benessere, la pace e la felicità dell'individuo e della società; ad adoperarsi per la rimozione di ostacoli politici, sociali ed economici che limitano i diritti e le libertà fondamentali della persona in un modo incompatibile con i principi della giustizia e dello stato sociale, governata dallo Stato di diritto, e per fornire le condizioni necessarie per lo sviluppo di materiale dell'individuo e alla sua esistenza spirituale.

    VI. Sovranità
    ARTICOLO 6.

    Sovranità è conferita piena ed incondizionata della nazione.
    La nazione turca esercita la sua sovranità attraverso gli organi autorizzati, come prescritto dai principi stabiliti dalla Costituzione.
    Il diritto di esercitare la sovranità non può essere delegata ad ogni individuo, gruppo o classe. Nessuna persona o l'organismo esercita l'autorità statale che non provengono dalla Costituzione.

    VII. Potere legislativo
    ARTICOLO 7.

    Potere legislativo è esercitato nella Grande assemblea nazionale turca, a nome della nazione turca. La Repubblica Turca riconoscendosi Federale, Riconosce Assemblee locali come "competenti" nel proporre leggi all'Assemblea Nazionale, se essa ritiene di averne l'autorità. L'Assemblea Nazionale può delegare le Assemblee locali di legiferare in tema di enti locali.
    Le competenze sono dichiarate nella legge n.1345 "Turchia Federale".

    VIII. Potere Esecutivo e Funzione
    ARTICOLO 8.

    Il potere esecutivo e la funzione è esercitata e svolta dal Presidente della Repubblica e del Consiglio dei Ministri, in conformità con la Costituzione e la legge.
    Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato, rappresenta l'unità della Nazione, egli è eletto dall'Assemblea Nazionale. Il Presidente del Consiglio dei Ministri è il capo del Governo, egli è eletto dai cittadini, seguendo i dettami della legge elettorale.

    IX. Potere Giudiziario
    ARTICOLO 9.

    Il potere giudiziario è esercitato da tribunali indipendenti, a nome della nazione turca.

    X. Uguaglianza davanti alla legge
    ARTICOLO 10.

    Tutti gli individui sono uguali, senza alcuna discriminazione di fronte alla legge, indipendentemente dalla lingua, razza, colore, sesso, opinioni politiche, convinzioni filosofiche, la religione e setta, o tali considerazioni.
    Nessun privilegio è concesso ad ogni individuo, famiglia, gruppo o classe.
    Organi dello Stato e le autorità amministrative devono agire nel rispetto del principio di uguaglianza davanti alla legge in tutta la loro causa.

    XI. Supremazia e Binding vigore della Costituzione
    ARTICOLO 11.

    Le disposizioni della Costituzione sono fondamentali norme giuridiche vincolanti per gli organi legislativi, esecutivi e giudiziari, e le autorità amministrative e le altre istituzioni e singoli individui.
    Leggi non devono essere in conflitto con la Costituzione.

    CAPITOLO I
    DISPOSIZIONI GENERALI

    I. Natura dei diritti e delle libertà fondamentali
    ARTICOLO 12.

    Ognuno possiede inerenti i diritti e le libertà fondamentali che sono inviolabili e inalienabili.
    I diritti e le libertà fondamentali comprendere anche i doveri e le responsabilità dei singoli verso la società, la sua famiglia, e di altri individui.

    II. Limitazione dei diritti e delle libertà fondamentali
    ARTICOLO 13.

    I diritti fondamentali e delle libertà può essere limitata solo dalla legge e in conformità con i motivi menzionati nei pertinenti articoli della Costituzione senza violare la loro essenza. Queste restrizioni non sono in contrasto con la lettera e lo spirito della Costituzione e dei requisiti di ordine democratico della società e la laica Repubblica e il principio di proporzionalità.

    III. Divieto di abuso di diritti e libertà fondamentali
    ARTICOLO 14.

    Nessuno dei diritti e delle libertà sanciti dalla Costituzione deve essere esercitato con l'obiettivo di violare l'integrità indivisibile dello Stato con il suo territorio e della nazione, e di compromettere l'esistenza dell'ordine democratico e laico della Repubblica turca fondata sui diritti umani.
    Nessuna disposizione della presente Costituzione potrà essere interpretata in un modo che consente allo Stato o ai singoli di distruggere i diritti e le libertà fondamentali sanciti dalla Costituzione, o di mettere in scena una delle attività con l'obiettivo di limitare in modo più esteso di quanto dichiarato nella Costituzione.
    Le sanzioni da applicare contro coloro che perpetrano tali attività in conflitto con le presenti disposizioni sono determinati dalla legge.

    IV. Sospensione dell'esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali
    ARTICOLO 15.

    In tempi di guerra, la mobilitazione, la legge marziale, o lo stato di emergenza, l'esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali può essere parzialmente o totalmente sospesi, o misure possono essere adottate, nella misura richiesta dalle esigenze della situazione, che derogare le garanzie sancito dalla Costituzione, a condizione che gli obblighi di diritto internazionale, non siano stati violati.
    Anche nelle circostanze di cui al primo comma, il diritto individuale alla vita, e l'integrità della sua entità materiale e spirituale sono inviolabili, tranne dove la morte avviene attraverso atto legittimo di guerra e l'esecuzione delle condanne a morte, nessuno può essere costretto a rivelare la propria religione, di coscienza, pensiero o di opinione, né essere accusati a causa di essi; reati e delle sanzioni non può essere retroattiva, o chiunque può essere condannato fino a tanto, accertato con una sentenza del tribunale.

    V. condizione dello straniero
    ARTICOLO 16.

    I diritti e le libertà fondamentali degli stranieri può essere limitata dalla legge in modo coerente con il diritto internazionale.

    DIRITTI E DOVERI DEI SINGOLI

    I. inviolabilità personale, materiale e spirituale entità dei singoli
    ARTICOLO 17.

    Ogni individuo ha diritto alla vita e il diritto di proteggere e sviluppare la sua entità materiale e spirituale. L'integrità fisica della persona non possono essere violati se non sotto necessità medica e nei casi prescritti dalla legge, e non devono essere sottoposti ad esperimenti medici o scientifici senza il suo consenso. Nessuno può essere sottoposto a tortura o maltrattamenti; nessuno può essere sottoposto a pene o trattamenti incompatibili con la dignità umana.
    Casi, come ad esempio l'esecuzione delle condanne a morte sotto le sentenze dei tribunali, l'atto di uccidere per legittima difesa, le occorrenze di morte come conseguenza dell'uso di un'arma consentita dalla legge come una misura necessaria, durante l'apprensione, l'esecuzione dei mandati di arresto, la prevenzione della fuga di legittimamente arrestate o condannate persone, la soppressione della sommossa o un'insurrezione, o della realizzazione di un ordine di organismi autorizzati durante la legge marziale o dello stato di emergenza, sono al di fuori del campo di applicazione della disposizione di cui al paragrafo 1.

    II. Divieto del lavoro forzato
    ARTICOLO 18.

    Nessuno può essere costretto a lavorare. Il lavoro forzato è vietato.
    Lavori necessari di un individuo stia scontando una pena detentiva o in stato di detenzione, i servizi richiesti dai cittadini durante lo stato di emergenza, e il lavoro fisico o intellettuale, rese necessarie dalle esigenze del paese come un dovere civico, non rientrano nella descrizione del lavoro forzato, a condizione che la forma e le condizioni di lavoro quali sono stabilite dalla legge.

    III.Personale libertà e sicurezza
    ARTICOLO 19.

    Ogni individuo ha diritto alla libertà e alla sicurezza della propria persona.
    Nessuno può essere privato della sua libertà, tranne nei seguenti casi in cui procedure e le condizioni previste dalla legge: Esecuzione delle pene che limitano la libertà e l'attuazione delle misure di sicurezza decise dal ordine del tribunale; apprensione o la detenzione di un individuo in linea con una sentenza del tribunale o un obbligo su di lui designati dalla legge, l'esecuzione di un ordine ai fini della vigilanza di istruzione di un minore o per portare lui o lei prima che l'autorità competente, l'esecuzione delle misure adottate in conformità con le pertinenti disposizioni legali per il trattamento , l'istruzione o la correzione nelle istituzioni di una persona di un alienato, di un alcolizzato o drogato o vagabondo, o una persona diffusione di malattie contagiose, quando queste persone rappresentano un pericolo per il pubblico, apprensione o la detenzione di una persona che entra o tenta di entrare illegalmente nel paese o per i quali un ordine di estradizione o di espulsione è stato emesso.
    Gli individui contro i quali non vi è una forte prova di aver commesso un reato può essere arrestato dalla decisione di un giudice solo ai fini di impedire la fuga, o di impedire la distruzione o l'alterazione delle prove così come in altre circostanze simili che richiedono detenzione e sono previste dalla legge. Arresto di una persona senza una decisione da un giudice deve essere invocata solo nel caso in cui una persona è colto nell'atto di commettere un reato o nei casi in cui ritardo è probabile che per contrastare il corso della giustizia, le condizioni di tali atti sono definite dalla legge.
    Persone arrestate o detenute sono informati senza indugio e in ogni caso per iscritto o oralmente, quando la prima non è possibile, dei motivi per il loro arresto o di detenzione e le accuse contro di loro, in caso di reati commessi collettivamente la notifica deve essere fatta, al più tardi, prima che l'individuo è portato davanti a un giudice.
    La persona arrestata o detenuta deve essere portata davanti a un giudice entro, al più tardi quarantotto ore e nel caso di reati commessi collettivamente entro al massimo quattro giorni, escluso il tempo necessario per inviare l'individuo al tribunale più vicino al luogo di arresto. Nessuno può essere privato della sua libertà, senza la decisione di un giudice dopo la scadenza dei termini sopra indicati. Questi termini possono essere estesi durante lo stato di emergenza, sotto la legge marziale o in tempo di guerra.
    L'arresto o la detenzione di una persona deve essere notificata ai parenti più prossimi immediatamente.
    Persone al di sotto di detenzione ha il diritto di chiedere un processo entro un termine ragionevole o di essere rilasciato nel corso dell'inchiesta o del procedimento. La scarcerazione può essere subordinata alla presentazione di una garanzia adeguata al fine di garantire la presenza della persona nel corso del procedimento di prova e l'esecuzione della sentenza del tribunale.
    Persone private della loro libertà, in ogni caso il diritto di rivolgersi all'autorità giudiziaria competente per la rapida conclusione dei procedimenti riguardanti la loro situazione e per la loro liberazione, se la restrizione posta su di essi non è lecito.
    Danni subiti da persone sottoposte a trattamento contrario alle disposizioni di cui sopra devono essere compensate da parte dello Stato per quanto riguarda i principi generali del diritto in materia di compensazione.

    IV. Privacy e della Tutela della vita Privata
    A. privacy di vita individuale
    ARTICOLO 20.

    Ogni individuo ha il diritto di esigere il rispetto per la sua vita privata e familiare.La privacy di un individuo o di una famiglia la vita non possono essere violati.
    A meno che non esiste una decisione debitamente approvato da un giudice di uno o più dei motivi di sicurezza nazionale, ordine pubblico, la prevenzione della criminalità impegno, tutela della salute pubblica e la morale pubblica, o di tutela dei diritti e delle libertà altrui, o meno che non vi esiste un ordine scritto di un organismo autorizzato dalla legge nei casi in cui ritardo è pregiudizievole, sempre per i motivi di cui sopra, né la persona né i documenti privati, né beni, di un individuo deve essere cercato né devono essere sequestrati. La decisione dell'agenzia autorizzata deve essere presentata per l'approvazione del giudice competente entro 24 ore. Il giudice comunica la sua decisione entro 48 ore dal momento del sequestro, in caso contrario, il sequestro è automaticamente revocata.

    B. inviolabilità del domicilio
    ARTICOLO 21.

    Il domicilio di una persona non deve essere violata.
    A meno che non esiste una decisione debitamente approvato da un giudice di uno o più dei motivi di sicurezza nazionale, ordine pubblico, la prevenzione della criminalità impegno, tutela della salute pubblica e la morale pubblica, o di tutela dei diritti e delle libertà altrui, o meno che non vi esiste un ordine scritto di un organismo autorizzato dalla legge nei casi in cui ritardo è pregiudizievole, sempre per i motivi di cui sopra, non il domicilio possono essere iscritti o ricerche o la proprietà ivi sequestrati. La decisione della agenzia autorizzata deve essere presentata per l'approvazione del giudice competente entro 24 ore.Il giudice comunica la sua decisione entro 48 ore dal momento del sequestro, in caso contrario, il sequestro è automaticamente revocata.

    C. libertà di comunicazione
    ARTICOLO 22.

    Ogni individuo ha diritto alla libertà di comunicazione.
    Segretezza della comunicazione è fondamentale.
    A meno che non esiste una decisione debitamente approvato da un giudice di uno o più dei motivi di sicurezza nazionale, ordine pubblico, la prevenzione della criminalità impegno, tutela della salute pubblica e la morale pubblica, o di tutela dei diritti e delle libertà altrui, o meno che non vi esiste un ordine scritto di un organismo autorizzato dalla legge nei casi in cui ritardo è pregiudizievole, sempre per i motivi di cui sopra, la comunicazione non deve essere impedito né il suo segreto sia violato. La decisione della agenzia autorizzata deve essere presentata per l'approvazione del giudice competente entro 24 ore. Il giudice comunica la sua decisione entro 48 ore dal momento del sequestro, in caso contrario, il sequestro è automaticamente revocata.
    Le strutture pubbliche o istituzioni in cui le eccezioni di cui sopra possono essere applicati sono definiti dalla legge.

    V. Libertà di soggiorno e di circolazione
    ARTICOLO 23.

    Ogni individuo ha diritto alla libertà di soggiorno e di circolazione.
    limitata dalla legge al fine di prevenire i reati, promuovere lo sviluppo sociale ed economico, la corretta e ordinata crescita urbana e tutela della proprietà pubblica, la libertà di circolazione può essere limitata dalla legge ai fini delle indagini e al perseguimento di un reato, e la prevenzione del reati. La libertà del cittadino di lasciare il paese può essere limitato a causa dei doveri civici, o di indagine penale o del procedimento.
    I cittadini non possono essere espulsi, o privati del loro diritto di accesso alla loro patria.

    VI. La libertà di religione e di coscienza
    ARTICOLO 24.

    Ogni individuo ha diritto alla libertà di coscienza, fede religiosa e convinzione.
    Atti di culto, i servizi religiosi, cerimonie e deve essere effettuata liberamente, a condizione che non violino le disposizioni di cui all'articolo 14.
    Nessuno può essere costretto al culto, o di partecipare a cerimonie religiose e dei riti, a rivelare convinzioni religiose e convinzioni, o di essere incolpato o accusato a causa delle sue credenze e convinzioni religiose.
    Educazione e l'istruzione nella religione ed etica deve essere effettuata sotto la supervisione e il controllo dello Stato. L'insegnamento di cultura religiosa e l'educazione morale deve essere obbligatoria nei programmi delle scuole primarie e secondarie. Altri servizi di istruzione religiosa e l'istruzione deve essere oggetto di desiderio del singolo, e nel caso dei minori, alla richiesta dei loro legali rappresentanti.
    Nessuno può essere consentito di sfruttare o abusare della religione o sentimento religioso, o le cose sacre dalla religione, in qualsiasi modo, al fine di influenza personale o politico, o anche parzialmente per basare il fondamentali, sociali, economici, politici, e Ordinamento giuridico dello Stato su principi religiosi.

    VII. La libertà di pensiero e di opinione
    ARTICOLO 25.

    Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero e di opinione.Nessuno può essere costretto a rivelare i suoi pensieri e opinioni per qualsiasi ragione o scopo, né a nessuno la colpa o accusato, a causa dei suoi pensieri e delle opinioni.

    VIII. Libertà di espressione e di diffusione del pensiero
    ARTICOLO 26.

    Ogni individuo ha il diritto di esprimere e diffondere i suoi pensieri e opinioni con la parola, per iscritto o in immagini o attraverso altri mezzi di comunicazione, individualmente o collettivamente. Tale diritto include la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza ingerenza da parte delle autorità ufficiali. Questa disposizione non osta a sottoporre la trasmissione via radio, televisione, cinema, e significa simile ad un sistema di licenze.
    L'esercizio di queste libertà può essere limitata ai fini della tutela della sicurezza nazionale, ordine pubblico e la sicurezza pubblica, le caratteristiche di base della Repubblica e di salvaguardare l'integrità indivisibile dello Stato con il suo territorio e della nazione, la prevenzione della criminalità, punendo i trasgressori, ritenuta alla fonte di informazione debitamente classificato come segreto di stato, la protezione della reputazione e dei diritti e la vita privata e familiare degli altri, o la protezione dei segreti professionali, come prescritto dalla legge, o per garantire il corretto funzionamento del sistema giudiziario.
    Le formalità, le condizioni e le procedure da applicare in esercizio del diritto di espressione e di diffusione del pensiero deve essere prescritto dalla legge.

    IX. La libertà di scienza e delle arti
    ARTICOLO 27.

    Ogni individuo ha il diritto di studiare liberamente e insegnare, spiegare e diffondere la scienza e le arti e per effettuare ricerche in questi campi.
    Il diritto di diffondere non può essere esercitata al fine di modificare le disposizioni degli articoli 1, 2 e 3 della Costituzione.
    Le disposizioni del presente articolo non osta disciplinate dalla normativa di entrata e di distribuzione di pubblicazioni straniere nel paese.

    X. Disposizioni relative alla stampa e pubblicazione A. La libertà di stampa
    ARTICOLO 28.

    La stampa è libera, e non deve essere censurato. L'istituzione di una casa di stampa non è soggetta ad autorizzazione preventiva o il deposito di una garanzia finanziaria.
    Lo Stato adotta le misure necessarie per garantire la libertà di stampa e la libertà di informazione.
    Nella limitazione della libertà di stampa, gli articoli 26 e 27 della Costituzione sono applicabili.
    Chiunque scriva o stampe notizie o articoli che minacciano la sicurezza interna o esterna dello Stato o l'integrità indivisibile dello Stato con il suo territorio e della nazione, che tendono a incitare reato, sommossa o un'insurrezione, o che fanno riferimento a segreti di stato classificato e chiunque stampe o trasmette notizie o articoli ad altri per le finalità sopra indicate, può essere ritenuta responsabile ai sensi della legge in materia per tali reati. Distribuzione può essere sospesa, come una misura di prevenzione con la decisione di un giudice, o nel caso il ritardo è ritenuto pregiudizievole, da parte dell'autorità competente designata dalla legge. L'autorità di distribuzione sospensione notifica al giudice competente della sua decisione entro ventiquattro ore al più tardi. L'ordine di sospendere la distribuzione diventa nullo se non confermata da un giudice competente entro quarantotto ore, al più tardi.
    Nessun divieto deve essere posto sulla segnalazione di eventi, se non per la decisione del giudice emessa al fine di garantire il corretto funzionamento del sistema giudiziario, entro i limiti indicati dalla legge.
    Periodico e non della stampa periodica può essere preso da una decisione di un giudice in caso di un'indagine in corso o di perseguimento dei reati previsti dalla legge, e, in situazioni in cui ritardo potrebbe mettere in pericolo l'integrità indivisibile dello Stato con il suo territorio e della nazione, la sicurezza nazionale , dell'ordine pubblico o della morale pubblica e per la prevenzione del reato per ordine dell'autorità competente designata dalla legge. L'autorità ha emesso l'ordine di confiscare notifica al giudice competente della sua decisione entro ventiquattro ore al più tardi. L'ordine di confisca diventa nullo se non accolta dal giudice competente entro quarantotto ore, al più tardi.
    Le disposizioni generali comuni si applica quando il sequestro e la confisca dei periodici e non periodici, per motivi di indagine penale e procedimento ha luogo.
    Periodici pubblicati in Turchia può essere temporaneamente sospeso dalla sentenza del tribunale, se rilevata la presenza di materiale che viola l'integrità indivisibile dello Stato con il suo territorio e della nazione, i principi fondamentali della Repubblica, la sicurezza nazionale e la morale pubblica. Qualsiasi pubblicazione che reca chiaramente le caratteristiche di essere una continuazione di un periodico sospesa è vietato, e devono essere sequestrati a seguito di una decisione da un giudice competente.

    B. diritto di pubblicare periodici e non periodici
    ARTICOLO 29.

    Pubblicazione di periodici e non periodici non sono soggetti ad autorizzazione preventiva o il deposito di una garanzia finanziaria.
    Per pubblicare un periodico che è sufficiente per presentare le informazioni ed i documenti prescritti dalla legge, per l'autorità competente designata dalla legge.Se le informazioni ei documenti presentati si trovano ad essere in violazione di legge, l'autorità competente deve chiedere al giudice del caso di sospensione della pubblicazione.
    La pubblicazione di periodici, le condizioni di pubblicazione, le risorse finanziarie e le regole relative alla professione del giornalismo è regolato dalla legge. La legge non impone alcuna condizione politica, economica, finanziaria e tecnica, in modo da ostacolare o rendere difficile la libera diffusione di notizie, il pensiero, o le convinzioni personali.
    Periodici hanno pari accesso ai mezzi e le strutture dello Stato, altri enti aziendali, e le loro agenzie.

    C. Protezione delle attrezzature per la stampa
    ARTICOLO 30.

    Una macchina da stampa o nei suoi allegati, debitamente stabilito come una casa editrice di diritto non possono essere sequestrati, confiscati, o impedito di funzionamento per il fatto di essere uno strumento di reato, tranne nei casi in cui i reati contro l'integrità indivisibile dello Stato con il suo territorio e della nazione, contro i principi fondamentali della Repubblica o contro la sicurezza nazionale, foriero di condanna sono coinvolti.

    D. Diritto per l'utilizzo di supporti diversi il torchio da Enti Pubblici
    ARTICOLO 31.

    Individui e partiti politici hanno il diritto di utilizzare i mass media ei mezzi di comunicazione diversi da quelli della stampa di proprietà di enti pubblici. Le condizioni e le procedure per tale uso è regolato dalla legge.
    La legge non impone restrizioni che impediscono il pubblico di ricevere informazioni o contenuti idee e opinioni attraverso questi mezzi di comunicazione, o impedire l'opinione pubblica di essere liberamente formata, per motivi diversi dalla sicurezza nazionale, ordine pubblico, la morale pubblica, o di tutela della salute pubblica .

    E. diritto di rettifica e la Risposta
    ARTICOLO 32.

    Il diritto di rettifica e la risposta deve essere concesso solo nei casi in cui la reputazione e l'onore personale è attaccato o nei casi di accusa infondata e deve essere regolato dalla legge.
    Se una rettifica o la risposta non è stato pubblicato, il giudice deciderà, entro sette giorni dal ricorso da parte dei singoli interessati, anche se non presente pubblicazione è necessaria.

    XI. Diritti e delle libertà di assemblea
    A. Libertà di associazione
    ARTICOLO 33.

    Ogni individuo ha il diritto di costituire associazioni, o diventare un membro di un'associazione, o di recedere dal adesione senza preventiva autorizzazione.
    Nessuno può essere costretto a diventare o rimanere un membro di un'associazione.
    Libertà di associazione può essere limitata solo dalla legge per motivi di tutela della sicurezza nazionale e dell'ordine pubblico, o di impegno di prevenzione della criminalità, o proteggere la morale pubblica, sanità pubblica.
    Le formalità, condizioni, e le procedure che disciplinano l'esercizio della libertà di associazione deve essere prescritto dalla legge.
    Le associazioni possono essere sciolte o sospese dalle attività con la decisione del giudice nei casi previsti dalla legge. Nei casi in cui mette in pericolo la sicurezza nazionale o di ritardare l'ordine pubblico e nei casi in cui è necessario per prevenire la perpetrazione o la continuazione di un crimine o di apprensione effetti, un'autorità designata dalla legge può essere attribuita la facoltà di sospendere l'associazione di attività. La decisione di tale autorità deve essere presentata per l'approvazione del giudice in carica entro ventiquattro ore. Il giudice comunica la sua decisione entro quarantotto ore, altrimenti questa decisione amministrativa è annullata automaticamente.
    Disposizioni di cui al primo comma non osta a che restrizioni sui diritti delle forze armate e di funzionari delle forze di sicurezza e funzionari pubblici nella misura in cui le funzioni dei dipendenti pubblici lo richiedano.
    Le disposizioni del presente articolo si applicano anche alle fondazioni.


    B. diritto di riunione e di dimostrazione Marche
    ARTICOLO 34.

    Ogni individuo ha il diritto di riunione pacifica e disarmata e marce di dimostrazione senza la preventiva autorizzazione.
    Il diritto di tenere riunioni e cortei di dimostrazione è solo essere limitata dalla legge per motivi di sicurezza nazionale, e l'ordine pubblico, o di impegno di prevenzione della criminalità, la salute pubblica e la morale pubblica o per la tutela dei diritti e delle libertà altrui.
    Le formalità, condizioni, e le procedure che disciplinano l'esercizio del diritto di riunione e cortei di dimostrazione è prescritto dalla legge.

    XII. Diritti di proprietà
    ARTICOLO 35.

    Ogni individuo ha il diritto di possedere e di ereditare la proprietà.
    Tali diritti possono essere limitati dalla legge solo in vista di interesse pubblico.
    L'esercizio del diritto di proprietà non deve essere in contrasto con l'interesse pubblico.

    XIII. Disposizioni relative alla protezione dei diritti
    A. Libera diritti Claim
    ARTICOLO 36.

    Ogni individuo ha il diritto di contenzioso sia come attore o convenuto e il diritto ad un giusto processo dinanzi al giudice attraverso mezzi leciti e procedure.
    Nessun giudice si rifiuta di ascoltare un caso di sua competenza.

    B. Garanzia del Giudizio lecito
    ARTICOLO 37.

    Nessuno può essere giudicato da una qualsiasi autorità giudiziaria diverso dal tribunale legalmente designata. Tribunali straordinari con la competenza che in effetti allontanare una persona dalla giurisdizione della sua corte legalmente designato non può essere stabilita.

    C. Principi relativi alle infrazioni e sanzioni
    ARTICOLO 38.

    Nessuno può essere punito per un atto che non costituisce reato ai sensi della legge in vigore al momento impegnati; nessuno può essere data una sanzione più pesante per un reato diverso da quello penale applicabile al momento in cui il reato è stato commesso.
    Le disposizioni del comma precedente si applicano anche ai termini di prescrizione in materia di reati e sanzioni e uno dei risultati di condanna.
    Sanzioni, e le misure di sicurezza in luogo delle sanzioni, deve essere prescritto solo da legge.
    Nessuno può essere condannato fino a prova contraria in un tribunale.
    Nessuno può essere costretto a fare una dichiarazione che potrebbe testimoniare contro se stesso o il suo legale di un parente prossimo, o di presentare tali prove incriminanti. La responsabilità penale è personale.
    La confisca generale non deve essere imposto come una sanzione.
    La pena di morte non deve essere imposto ad esclusione dei casi in tempo di guerra, minaccia imminente di guerra e di crimini terroristici.
    Risultati ottenuti con metodi illegali non deve essere considerata come prova.
    Nessuno può essere privato della sua libertà per il solo motivo di incapacità di adempiere un obbligo contrattuale.
    Nessun cittadino deve essere estradato in un paese straniero a causa di un reato.

    XIV. Diritto di dimostrare un'affermazione
    ARTICOLO 39.
    In calunnia e diffamazione abiti che coinvolgono le accuse nei confronti di persone in servizio pubblico in connessione con le loro funzioni o servizi, il convenuto ha il diritto di provare le accuse. Un motivo per presentare la prova non può essere concesso in ogni altro caso a meno che la prova sarebbe servire l'interesse pubblico o meno che il querelante consenta.

    XV. Tutela dei diritti e delle libertà fondamentali
    ARTICOLO 40.
    Ogni individuo i cui diritti e le libertà costituzionali sono stati violati ha il diritto di chiedere l'accesso rapido alle autorità competenti.
    Lo Stato, è tenuto ad indicare nelle sue transazioni, i rimedi giuridici e le autorità le persone interessate devono applicare e dei loro limiti di tempo.
    Danni subiti da qualsiasi persona con trattamento illecito da parte dei titolari di cariche pubbliche deve essere compensata dallo Stato. La riserva dello Stato il diritto di ricorrere al funzionario responsabile.

    CAPITOLO TERZO
    SOCIALE ED ECONOMICA DEI DIRITTI E DOVERI

    1. La tutela della famiglia
    ARTICOLO 41.

    La famiglia è il fondamento della società turca e sulla base della parità tra i coniugi.
    Lo Stato adotta le misure necessarie e di creare l'organizzazione necessarie per garantire la pace e il benessere della famiglia, in particolare dove la protezione della madre e dei bambini è coinvolto, e riconoscendo la necessità di una educazione alla applicazione pratica della pianificazione familiare.

    II. Diritto e il dovere della formazione e dell'istruzione
    ARTICOLO 42.

    Nessuno può essere privato del diritto di apprendimento e di educazione.
    Il campo di applicazione del diritto all'istruzione deve essere definiti e disciplinati dalla legge.
    Formazione e l'istruzione deve essere effettuata secondo le linee dei principi e delle riforme di Atatürk, sulla base della scienza contemporanea e metodi educativi, sotto la supervisione e il controllo dello stato. Istituzioni della formazione e dell'istruzione contrari a queste disposizioni non deve essere stabilita.
    La libertà della formazione e dell'istruzione non esime l'individuo dalla fedeltà alla Costituzione.
    L'istruzione primaria è obbligatoria per tutti i cittadini di ambo i sessi ed è gratuita nelle scuole statali.
    I principi che regolano il funzionamento delle scuole private primarie e secondarie sono regolati dalla legge in linea con le norme stabilite per le scuole statali.
    Lo Stato deve fornire borse di studio e altri mezzi di assistenza per consentire agli studenti di merito, mancano i mezzi finanziari per continuare la loro formazione. Lo Stato adotta le misure necessarie per riabilitare coloro che necessitano di formazione specifica in modo da rendere tali persone utili alla società.
    Formazione, istruzione, ricerca e studio sono le uniche attività che devono essere perseguiti presso le istituzioni della formazione e dell'istruzione. Queste attività non possono essere in alcun modo ostruita.
    N. lingua diversa da quella turca deve essere insegnato come lingua madre per i cittadini turchi in qualsiasi istituti di formazione o di istruzione. Lingue straniere di essere insegnato negli istituti di formazione e istruzione e le regole da seguire da parte delle scuole svolgono la formazione e l'istruzione in lingua straniera devono essere determinati dalla legge. Le disposizioni dei trattati internazionali sono riservati.

    III. Interesse Pubblico
    A. Utilizzazione delle coste
    ARTICOLO 43.

    Le coste sono sotto la sovranità e l'eliminazione dello Stato.
    In relazione all'utilizzo delle coste marine, le rive del lago o sulle rive dei fiumi, e della fascia costiera lungo il mare e laghi, di interesse pubblico devono essere prese in considerazione con priorità.
    La larghezza delle coste, e strisce costiere in base alla finalità di utilizzo e le condizioni di utilizzo da parte di individui è determinata dalla legge.

    B.Proprietà terriere
    ARTICOLO 44.

    Lo Stato adotta le misure necessarie per mantenere e sviluppare la coltivazione dei terreni efficienti, per prevenire la perdita per erosione, e per fornire terra ai contadini con la terra insufficiente di loro, o no terra. A tal fine, la legge può definire la dimensione di unità di terra del caso, a seconda delle diverse regioni agricole e le forme di allevamento. Fornitura di terra ai contadini senza terra o insufficienti, non deve portare ad una diminuzione della produzione, o alla distruzione delle foreste e di altri terreni e delle risorse sotterranee.
    Terre distribuite a tal fine non è diviso, né essere trasferito ad altri, se non attraverso l'ereditarietà, e deve essere coltivata solo dagli agricoltori ai quali le terre sono state distribuite, e dei loro eredi. I principi relativi al recupero da parte dello Stato della terra così distribuiti, in caso di perdita di tali condizioni devono essere previste dalla legge.

    C. Tutela della Agricoltura, Zootecnia, e delle persone impegnate in queste attività
    ARTICOLO 45.

    Lo Stato facilita gli agricoltori e gli allevatori di bestiame per l'acquisizione di macchinari, attrezzature e altri fattori di produzione al fine di evitare un uso improprio e la distruzione dei terreni agricoli, prati e pascoli e di aumentare la produzione vegetale e animale in conformità con i principi della pianificazione agricola.
    Lo Stato adotta le misure necessarie per promuovere i valori di colture e prodotti animali, e di permettere ai coltivatori e ai produttori di versare il valore reale dei loro prodotti.

    D. Espropriazione
    ARTICOLO 46.

    Lo Stato e le società pubbliche hanno diritto, in cui l'interesse pubblico lo richiede, di espropriare i beni immobili di proprietà privata, in tutto o in parte, e di imporre servitù amministrative su di esso, in conformità con i principi e le procedure previste dalla legge, a condizione che il risarcimento effettivo è pagato in anticipo.
    L'indennizzo per l'esproprio e l'importo per quanto riguarda il suo aumento resi da una sentenza definitiva deve essere pagato in contanti e in anticipo. Tuttavia, la procedura da applicare per il risarcimento dei terreni espropriati, al fine di realizzare la riforma agraria, l'energia e grandi progetti di irrigazione, alle abitazioni e programmi di reinsediamento e di rimboschimento, e per proteggere le coste e per costruire strutture turistiche è regolato dalla legge. Nei casi in cui la legge può consentire il pagamento a rate, il periodo di pagamento non deve essere superiore a cinque anni, dove i pagamenti sono effettuati in rate uguali.
    Compensazione per il terreno espropriato dal piccolo agricoltore che coltiva la sua terra è in tutti i casi essere pagato in anticipo.
    Un equivalente di interesse per l'interesse più alto pagato per le istanze dei cittadini sono attuati le rate previste dal secondo comma.

    E. nazionalizzazione e privatizzazione
    ARTICOLO 47.

    Le imprese private che svolgono servizi pubblici possono essere nazionalizzata quando ciò sia richiesto dalle esigenze di interesse pubblico.
    Nazionalizzazione deve essere effettuata sulla base del valore reale. I metodi e le procedure per il calcolo del valore reale è prescritto dalla legge.
    Principi e norme concernenti la privatizzazione delle imprese e dei beni di proprietà dello Stato, Imprese economiche statali e di altri enti pubblici devono essere previste dalla legge.
    Tali investimenti e prestazioni di servizi effettuate da parte dello Stato, Imprese economiche statali e di altri enti pubblici che potrebbero essere effettuati da o delegata a reali o organi aziendali attraverso contratti di diritto privato, deve essere determinato dalla legge.

    IV. Libertà di lavorare e di concludere contratti
    ARTICOLO 48.

    Ognuno ha la libertà di lavorare e di concludere contratti in materia di sua scelta. Creazione di imprese private è gratuito.
    Lo Stato deve adottare misure per garantire che le imprese private che operano in conformità con i requisiti nazionali economici e obiettivi sociali e in condizioni di sicurezza e stabilità.

    V. Disposizioni relative al lavoro
    A. Diritto e dovere di lavorare
    ARTICOLO 49.

    Ogni individuo ha il diritto e il dovere di lavorare.
    Lo Stato adotta le misure necessarie per migliorare il tenore di vita dei lavoratori, e per proteggere i lavoratori ei disoccupati, al fine di migliorare le condizioni generali di lavoro, per promuovere lavoro, a creare adeguate condizioni economiche per la prevenzione della disoccupazione e del lavoro sicuro pace.

    B. Condizioni di lavoro e diritto al riposo e tempo libero
    ARTICOLO 50.

    Nessuno può essere costretto a compiere lavori inadatti alla sua età, il sesso, e la capacità.
    Minori, delle donne e delle persone con disabilità fisica o mentale, è una tutela particolare per quanto riguarda le condizioni di lavoro.
    Tutti i lavoratori hanno diritto al riposo ed allo svago.
    Diritti e le condizioni relative al week-end e le vacanze pagate, insieme a ferie annuali retribuite, è regolato dalla legge.

    C. Diritto di organizzazione del lavoro Sindacati
    ARTICOLO 51.

    Dipendenti e datori di lavoro hanno il diritto di costituire associazioni sindacali dei datori di lavoro del lavoro 'e le organizzazioni più alto, senza ottenere l'autorizzazione, ed hanno anche il diritto di diventare membro di un sindacato e alla libertà di recedere dal appartenenza, al fine di salvaguardare e sviluppare i loro interessi economici e diritti sociali e gli interessi dei loro membri nelle loro relazioni di lavoro. Nessuno può essere costretto a diventare un membro di un sindacato o di recedere dal appartenenza.
    Il diritto di formare un sindacato deve essere esclusivamente essere limitata dalla legge e con le finalità di salvaguardia della sicurezza nazionale e dell'ordine pubblico e di impegno alla prevenzione della criminalità, la tutela della salute pubblica e la morale pubblica e dei diritti e delle libertà altrui.
    Le formalità, le condizioni e le procedure da applicare nell'esercizio del diritto di formare un'unione è prescritto dalla legge.
    Appartenenza a più di un sindacato non può essere ottenuto nello stesso momento e nello stesso settore di lavoro.
    Il campo di applicazione, le eccezioni e le limitazioni dei diritti dei dipendenti pubblici che non hanno uno status di lavoratore sono previste dalla legge, in linea con le caratteristiche del loro lavoro.
    I regolamenti, l'amministrazione e il funzionamento dei sindacati e dei loro organi superiori non dovrebbero essere coerenti con le caratteristiche fondamentali della Repubblica e dei principi della democrazia.

    D. attività dei sindacati
    ARTICOLO 52. Abrogato


    ARTICOLO 53.
    Lavoratori e datori di lavoro hanno il diritto di concludere contratti collettivi, al fine di disciplinare reciprocamente la loro posizione economica e sociale e le condizioni di lavoro.
    La procedura da seguire per la conclusione di accordi collettivi di lavoro è regolato dalla legge.
    I sindacati e le loro organizzazioni più elevato, che devono essere stabilite dai dipendenti pubblici di cui al primo comma dell'articolo 128 e che non rientrano nel campo di applicazione del primo e secondo comma del medesimo articolo, nonché dell'articolo 54, può proporre ricorso alla autorità giudiziarie per conto dei loro membri e possono tenere riunioni di contrattazione collettiva con l'amministrazione in conformità con i loro obiettivi. Se si raggiunge un accordo a seguito di contrattazione collettiva, un testo di accordo sarà firmato dalle parti. Tale testo deve essere presentato al Consiglio dei ministri, in modo che gli accordi amministrativi o giudiziari possono essere fatte. Se un tale testo non può essere stipulato dalla contrattazione collettiva, il concordato e punti di disaccordo saranno sottoposte all'esame del Consiglio dei ministri le parti interessate. I regolamenti per l'esecuzione del presente articolo sono stabilite dalla legge.
    Più di un accordo di contrattazione collettiva allo stesso posto di lavoro per lo stesso periodo non sono conclusi o mettere in atto.

    B. diritto di sciopero e di blocco
    ARTICOLO 54.

    Lavoratori hanno il diritto di sciopero qualora insorga una controversia durante il processo di contrattazione collettiva. Le procedure e le condizioni che disciplinano l'esercizio di tale diritto e il ricorso del datore di lavoro ad un blocco, il campo di applicazione di entrambe le azioni, nonché le eccezioni a cui sono sottoposti è regolata dalla legge.
    Il diritto di sciopero e di blocco non può essere esercitata in modo contrario al principio di buona volontà a scapito della società, e in modo dannoso ricchezza nazionale.
    Durante uno sciopero, il sindacato del lavoro è responsabile per eventuali danni materiali causati in un posto di lavoro in cui lo sciopero si svolge, a seguito di un comportamento deliberatamente negligente da parte dei lavoratori e del sindacato.
    Le circostanze e luoghi in cui gli scioperi e serrate, può essere vietato o rinviata è regolato dalla legge.
    Nei casi in cui uno sciopero o una serrata è vietato o rinviata, la controversia sarà risolta dal Supremo consiglio arbitrale al termine del periodo di differimento. Le Parti in causa possono chiedere al Supremo consiglio arbitrale di comune accordo, in qualsiasi fase della controversia.
    Le decisioni del Supremo consiglio arbitrale è definitiva e ha la forza di un contratto collettivo.
    L'organizzazione e le funzioni del Supremo consiglio di arbitrato è regolato dalla legge.
    Politicamente motivate scioperi e serrate, scioperi di solidarietà e serrata, l'occupazione dei locali di lavoro, andare lavoro rallenta, e di altre forme di ostruzione sono vietati.
    Coloro che si rifiutano di andare in sciopero, non sono in alcun modo essere impedito di lavorare al loro posto di lavoro da attaccanti.

    VII. Garanzia di salario equo
    ARTICOLO 55.

    I salari devono essere pagati in cambio di lavoro.
    Lo Stato adotta le misure necessarie per garantire che i lavoratori guadagnano un salario equo commisurata al lavoro che svolgono e che essi godono di altri benefici sociali.
    Nel determinare il salario minimo, le condizioni di vita dei lavoratori e della situazione economica del paese devono essere prese in considerazione.

    VIII. Salute, dell'ambiente e dell'edilizia abitativa
    A. servizi sanitari e la conservazione dell'ambiente
    ARTICOLO 56.

    Ogni individuo ha il diritto di vivere in un ambiente sano ed equilibrato.
    E 'dovere dello Stato e dei cittadini per migliorare l'ambiente naturale, e per prevenire l'inquinamento ambientale.
    Al fine di garantire che ognuno conduce la propria vita in condizioni di salute fisica e mentale e per garantire la cooperazione in termini di risorse umane e materiali, attraverso l'economia e la produttività è aumentata, lo Stato deve regolamentare la pianificazione centrale e il funzionamento dei servizi sanitari.
    Lo stato deve assolvere a questo compito utilizzando e di controllo della salute e delle istituzioni di assistenza sociale, sia nel settore pubblico e privato.
    Al fine di stabilire i servizi sanitari diffusi assicurazione sanitaria generale, possono essere introdotti dalla legge.

    B. diritto alla casa
    ARTICOLO 57.

    Lo Stato deve adottare misure per soddisfare il bisogno di abitazioni, nel quadro di un piano che tenga conto delle caratteristiche delle città e delle condizioni ambientali e sostiene progetti di edilizia abitativa comunità.

    IX. Gioventù e dello Sport
    A. Tutela dei giovani
    ARTICOLO 58.

    Lo Stato deve adottare misure volte a garantire la formazione e lo sviluppo dei giovani in cui mantenere il nostro stato, l'indipendenza, e la nostra Repubblica sono affidate, alla luce della scienza contemporanea, in linea con i principi e le riforme di Atatürk, e in opposizione alle idee finalizzate alla distruzione della integrità indivisibile dello Stato con il suo territorio e della nazione.
    Lo Stato adotta le misure necessarie per proteggere i giovani dalla dipendenza da alcool, droga, criminalità, gioco d'azzardo, vizi e simili, e l'ignoranza.

    B. sviluppo dello sport
    ARTICOLO 59.

    Lo Stato deve adottare misure per sviluppare la salute fisica e mentale dei cittadini turchi di tutte le età, e favorire la diffusione dello sport tra le masse.
    Lo stato deve proteggere gli atleti di successo.

    X. Social Security Rights
    A. Diritto alla sicurezza sociale
    ARTICOLO 60.

    Ogni individuo ha diritto alla sicurezza sociale.
    Lo Stato adotta le misure necessarie e di creare l'organizzazione per la fornitura di sicurezza sociale.

    B. le persone che necessitano di particolari di protezione nel campo della sicurezza sociale
    ARTICOLO 61.

    Lo stato deve proteggere le vedove e gli orfani dei caduti in guerra e nella linea del dovere, insieme con i disabili e veterani di guerra, e garantire che godono di un livello di vita decoroso.
    Lo Stato deve adottare misure a tutela dei disabili e garantire la loro integrazione nella vita della comunità.
    L'età deve essere protetto dallo Stato. L'assistenza dello Stato per gli anziani, e di altri diritti e benefici sono regolati dalla legge.
    Lo Stato adotta tutti i tipi di misure di reinserimento sociale dei bambini che hanno bisogno di protezione.
    Per raggiungere questi obiettivi lo Stato stabilisce le organizzazioni o strutture necessarie, o provvedere alla loro istituzione, da parte di altri organismi.

    C. cittadini turchi di lavoro all'estero
    ARTICOLO 62.

    Lo Stato adotta le misure necessarie per garantire l'unità della famiglia, l'educazione dei figli, le esigenze culturali, e la sicurezza sociale dei cittadini turchi che lavorano all'estero, e adottano le misure necessarie per tutelare i loro legami con il paese d'origine e per aiutarli nel loro ritorno a casa.

    XI. Conservazione delle storiche, culturali e naturali Wealth
    ARTICOLO 63.

    Lo Stato deve garantire la conservazione del patrimonio storico, culturale e patrimonio naturale e la ricchezza, e adottano le misure di sostegno e Promotive a tal fine.
    Eventuali limitazioni da imporre su tali beni di proprietà privata e la ricchezza e la compensazione e le esenzioni da accordare ai proprietari delle quali, a causa di queste limitazioni, è regolato dalla legge.

    XII. Protezione delle Arti e Artisti
    ARTICOLO 64.

    Lo stato deve proteggere le attività artistiche e gli artisti. Lo Stato adotta le misure necessarie per proteggere, promuovere e sostenere le opere d'arte e di artisti, e favorire la crescita di apprezzamento per le arti.

    XIII. L'entità del sociale e dei doveri economici dello Stato
    ARTICOLO 65.

    Lo Stato deve adempiere i propri doveri, come previsto dalla Costituzione in campo sociale ed economico nei limiti della capacità delle sue risorse finanziarie, tenendo conto delle priorità del caso con gli obiettivi di queste funzioni.

    CAPITOLO QUATTRO
    DIRITTI E DOVERI POLITICI

    I. Turco Cittadinanza
    ARTICOLO 66

    Tutti gli uomini o le donne legati allo stato turco attraverso il vincolo della cittadinanza è un turco.
    Il figlio di un padre o una madre turco è un turco.
    La cittadinanza può essere acquisita secondo le condizioni stabilite dalla legge, e deve essere incamerato solo nei casi determinati dalla legge.
    Il Turco non può essere privato della cittadinanza, a meno che non commetta un atto incompatibile con la fedeltà alla madrepatria.
    Il ricorso al giudice in appello contro le decisioni e le procedure connesse alla privazione della cittadinanza, non può essere rifiutata.

    II. Diritto di voto, di essere eletti e di attività politica
    ARTICOLO 67.

    In conformità con le condizioni stabilite dalla legge, i cittadini hanno il diritto di voto, di essere eletti, e ad impegnarsi in attività politiche, indipendentemente o in un partito politico, e di partecipare ad un referendum.
    Elezioni e referendum si svolge sotto la direzione e il controllo del potere giudiziario, in conformità con i principi del libero, uguale, segreto e diretto, il suffragio universale, e il conteggio dei voti del pubblico. Tuttavia, le condizioni alle quali i cittadini turchi che sono all'estero devono essere in grado di esercitare il loro diritto di voto, sono regolati dalla legge.
    Tutti i cittadini turchi oltre 18 anni di età hanno il diritto di voto alle elezioni e di partecipare ai referendum.
    L'esercizio di tali diritti devono essere regolati dalla legge.
    Soldati semplici e caporali in servizio nelle forze armate, gli studenti nelle scuole militari, e condannati in esecuzione penale, esclusi quelli condannati per reati di negligenza, non può votare. Elezione del Supremo Consiglio determina le misure da adottare per garantire la sicurezza del conteggio dei voti, quando i detenuti in istituti di pena o prigioni voto, il voto sia svolto sotto la direzione on-site e la supervisione del giudice autorizzato. Le leggi elettorali deve essere redatto in modo tale da conciliare i principi di un'equa rappresentanza e di coerenza nella gestione.
    Le modifiche apportate nelle leggi elettorali non si applicano alle elezioni da tenersi entro l'anno dal momento in cui le modifiche non in vigore.

    III. Disposizioni relative ai partiti politici

    A. partiti che formano, Composizione e il ritiro dal appartenenza a un partito
    ARTICOLO 68.

    I cittadini hanno il diritto di formare partiti politici e secondo la procedura stabilita per aderire e recedere dal loro. Uno deve essere superiore ai 18 anni di età per diventare un membro di un partito.
    I partiti politici sono elementi indispensabili della vita politica democratica.
    I partiti politici possono essere formate senza preventiva autorizzazione e ne esercitano la loro attività in conformità con le disposizioni stabilite nella Costituzione e nella legge.
    Gli statuti e dei programmi, nonché le attività dei partiti politici non possono essere in conflitto con l'indipendenza dello Stato, la sua integrità indivisibile, con il suo territorio e della nazione, i diritti umani, dei principi di uguaglianza e Stato di diritto, la sovranità della nazione , i principi della repubblica democratica e laica, non mirano a proteggere o stabilire la dittatura di classe o gruppo o dittatura di alcun tipo, né si incitano i cittadini alla criminalità.
    Giudici e pubblici ministeri, i membri del più alto degli organi giudiziari, compresi quelli della Corte dei conti, funzionari di istituzioni pubbliche e organizzazioni, altri funzionari pubblici che non sono considerati come lavoratori in virtù dei servizi che svolgono, i membri delle forze armate e gli studenti che non siano ancora in istituti di istruzione superiore, non possono diventare membri di partiti politici.
    La composizione del personale docente presso gli istituti di istruzione superiore nei partiti politici è disciplinata dalla legge. Questa legge non può permettere che i membri di assumere le responsabilità al di fuori degli organi centrali dei partiti politici. Essa definisce anche fuori i regolamenti che il personale docente presso gli istituti di istruzione superiore deve osservare come i membri dei partiti politici.
    I principi relativi alla iscrizione degli studenti presso gli istituti di istruzione superiore di partiti politici sono regolati dalla legge.
    Lo Stato deve fornire i partiti politici con mezzi finanziari adeguati in modo equo. L'assistenza finanziaria a essere esteso a partiti politici, così come le procedure connesse alla raccolta delle quote associative e le donazioni sono regolate dalla legge.

    B. Principi che devono essere osservati i partiti politici
    ARTICOLO 69.

    Le attività, i regolamenti interni e il funzionamento dei partiti politici devono essere in linea con i principi democratici. L'applicazione di questi principi è regolata dalla legge.
    I partiti politici non devono impegnarsi in attività commerciali.
    Il reddito e le spese dei partiti politici devono essere coerenti con i loro obiettivi.L'applicazione di questa regola è regolata dalla legge. La verifica dei redditi, le spese e le acquisizioni dei partiti politici, nonché l'istituzione di conformità alla legge del loro reddito e le spese, i metodi di controllo e di sanzioni da applicare in caso di discontinuità deve essere regolato dalla legge. La Corte costituzionale deve essere assistita nello svolgimento dei suoi compiti di controllo da parte della Corte dei conti. Le sentenze rese dalla Corte costituzionale a seguito della revisione è definitiva.
    Lo scioglimento dei partiti politici è deciso finalmente da parte della Corte costituzionale, dopo la presentazione di un abito da parte dell'ufficio del procuratore capo della Repubblica.
    Lo scioglimento permanente di un partito politico è deciso quando si è stabilito che lo statuto e programma del partito politico violano le disposizioni del quarto comma dell'articolo 68.
    Un partito politico deve essere considerato a diventare il centro di tali azioni solo quando tali azioni vengono effettuate intensamente dai membri di quel partito o la situazione è condivisa implicitamente o esplicitamente da parte del Congresso grande, la presidenza generale o decisionale centrale o amministrative che gli organi di partito o dalla assemblea generale del gruppo o del comitato esecutivo del gruppo alla Grande Assemblea Nazionale turca o quando tali attività sono svolte nella determinazione di cui sopra organi di partito direttamente.
    Invece di sciogliere in modo permanente in conformità con i punti di cui sopra, la Corte costituzionale può pronunciarsi l'interessato ad essere privati di un aiuto di Stato in tutto o in parte, per quanto riguarda l'intensità dei ricorsi presentati dinanzi al Tribunale.
    La fondazione e le attività dei partiti politici, il loro controllo e lo scioglimento, o la loro decadenza degli aiuti di Stato in tutto o in parte, così come le spese e le procedure elettorali dei partiti politici e candidati, sono disciplinati dalla legge in conformità con i principi di cui sopra .

    IV. Diritto di entrare in servizio pubblico
    A. entrata in servizio pubblico
    ARTICOLO 70.

    Ogni Tuco ha il diritto di entrare in servizio pubblico.
    Nessun criterio diverso da quello delle qualifiche per l'ufficio in questione devono essere prese in considerazione per l'assunzione in servizio pubblico.

    B. Dichiarazione del Patrimonio
    ARTICOLO 71.

    Dichiarazione di attività da parte di persone che entrano in servizio pubblico e la frequenza di tale dichiarazione, deve essere determinato dalla legge. Coloro che prestano servizio negli organi legislativi ed esecutivi non sono esentati da tale obbligo.

    V. Servizio Nazionale
    ARTICOLO 72.

    Servizio Civile Nazionale è il diritto e il dovere di ogni Turk.Il modo in cui questo servizio deve essere effettuata, o considerati come eseguiti, sia nelle Forze armate o in servizio pubblico sono regolati dalla legge.

    VI. L'obbligo di pagare le tasse
    ARTICOLO 73.

    Ognuno ha l'obbligo di pagare le tasse secondo le sue risorse finanziarie, al fine di coprire la spesa pubblica.
    Una distribuzione equa ed equilibrata del carico fiscale è l'obiettivo sociale della politica fiscale.
    Tasse, imposte, dazi, e di altre imposizioni finanziarie devono essere imposti, modificato o revocato dalla legge.
    Il Consiglio dei ministri può essere autorizzata a modificare le percentuali di esenzione, le eccezioni e le riduzioni di imposte, tasse, dazi e di altre imposizioni finanziari, entro i limiti minimi e massimi previsti dalla legge.

    VII. Diritto di petizione
    ARTICOLO 74

    Cittadini e degli stranieri residenti in considerazione il principio di reciprocità, hanno il diritto di chiedere per iscritto alle autorità competenti e alla Grande Assemblea Nazionale turca per quanto riguarda le richieste e le denunce relative a se stessi o del pubblico.
    Il risultato della domanda riguardante lo stesso deve essere reso noto al firmatario per iscritto, senza indugio.
    Il modo di esercitare tale diritto è determinata dalla legge.

    PARTE TERZA
    FONDAMENTALI ORGANI DELLA REPUBBLICA
    CAPITOLO PRIMO


    Potere legislativo
    I. La Grande Assemblea Nazionale turca

    A. Composizione
    ARTICOLO 75.
    La Grande Assemblea Nazionale turca è composta da cinquecento e cinquanta deputati eletti a suffragio universale.

    B. Ammissibilità di essere un vice
    ARTICOLO 76.

    Ogni Turco di età superiore a 30 è idoneo a essere un sostituto.
    Persone che non hanno completato la loro istruzione primaria, che sono stati privati della capacità giuridica, che non sono riusciti a svolgere il servizio militare obbligatorio, che sono banditi dal servizio pubblico, che sono stati condannati a una pena detentiva per un totale di un anno o più reati esclusi involontaria, o ad una pesante pena detentiva; coloro che sono stati condannati per reati disonorevoli, come appropriazione indebita, corruzione, corruzione, furto, truffa, falso, abuso di fiducia, bancarotta fraudolenta, e le persone colpevoli di contrabbando, cospirazione in gare ufficiali o di acquisto, dei reati legati alla divulgazione di segreti di Stato, di coinvolgimento in atti di terrorismo, o di incitamento e l'incoraggiamento di tali attività, non possono essere eletti deputati, anche se sono stati graziati.
    Giudici e pubblici ministeri, i membri degli organi superiori giudiziaria, i membri del personale docente presso gli istituti di istruzione superiore, i membri del Consiglio Superiore, i dipendenti degli enti ed organismi pubblici che hanno lo status di dipendenti pubblici, non gli altri dipendenti pubblici considerati come lavoratori a causa delle attività svolte, e dei membri delle forze armate non sono di candidarsi alle elezioni o di poter essere inserito un supplente a meno che non dimettersi dalla carica.

    C. elezioni a lungo termine della Grande Assemblea Nazionale turca
    Elezioni
    ARTICOLO 77.

    Per la Grande assemblea nazionale turca si svolgono ogni cinque anni.
    L'assemblea può decidere di tenere nuove elezioni prima della scadenza di questo periodo, e nuove elezioni possono essere decise in base ad una decisione, adottata in conformità alle condizioni stabilite dalla Costituzione, dal Presidente della Repubblica. Un deputato il cui mandato scade possono beneficiare di rielezione.
    In caso di una decisione di tenere nuove elezioni, i poteri dell'assemblea sono continuerà fino alla elezione di una nuova assemblea.

    D. Il differimento delle elezioni per la Grande Assemblea nazionale turca, eelezioni
    ARTICOLO 78.

    Se l'azienda di nuove elezioni si rivela impossibile a causa della guerra, la Grande assemblea nazionale turca può decidere di rinviare le elezioni per un anno.
    Se i motivi per il differimento non scompaiono questa misura può essere ripetuta secondo la procedura di differimento.
    By-elezioni avranno luogo in cui posti vacanti nella composizione della Grande Assemblea Nazionale turca. Con le elezioni si terranno una volta in ogni periodo elettorale e non possono essere trattenuti fino 30 mesi a decorrere dalla data delle precedenti elezioni generali. Tuttavia, nei casi in cui il numero di posti vacanti raggiunge il cinque per cento del numero totale di posti a sedere, con le elezioni si tengono entro tre mesi.
    By-elezioni non si svolgono nell'arco di un anno prima delle elezioni generali.
    A prescindere dalle situazioni sopra specificate, se una città o un distretto manca la rappresentanza in Parlamento, un by-elezione si svolge la prima Domenica, 90 giorni dopo la creazione del posto vacante. In elezioni al presente paragrafo, il paragrafo 3 dell'articolo 127 della Costituzione non si applica.

    E. Generale Amministrazione e supervisione delle elezioni
    ARTICOLO 79.

    Le elezioni si svolgono sotto l'amministrazione generale e la vigilanza degli organi giudiziari.
    Elezione del Supremo Consiglio di eseguire tutte le funzioni al fine di garantire lo svolgimento equo e regolare delle elezioni dall'inizio alla fine delle operazioni di voto, svolgere indagini e prendere decisioni definitive su tutte le irregolarità, i reclami e le obiezioni in merito alle elezioni, durante e dopo il polling , e verificare i risultati elettorali dei membri della Grande Assemblea Nazionale turca. L'impugnazione non può essere fatta ad ogni autorità contro le decisioni del Consiglio supremo elettorale.
    Le funzioni ei poteri del Consiglio supremo elettorale e di elezioni dei Consigli di altri sono determinati dalla legge.
    Il Consiglio Supremo elettorale è composto da sette membri effettivi e quattro supplenti. Sei dei membri sono eletti dall'assemblea plenaria della High Court of Appeals, e cinque membri saranno eletti dall'Assemblea Plenaria del Consiglio di Stato tra i suoi soci, a scrutinio segreto ed a maggioranza assoluta del totale numero di iscritti. Questi membri elegge un presidente e un vicepresidente tra loro, a maggioranza assoluta e scrutinio segreto.
    Tra i membri eletti al Consiglio supremo elettorale, dalla High Court of Appeals e dal Consiglio di Stato, due membri di ciascun gruppo deve essere designato, a sorte, come membri supplenti. Il presidente e il vicepresidente del Consiglio supremo elettorale non prendono parte a questa procedura.
    Il comportamento generale e la vigilanza di un referendum sulla legge di revisione della Costituzione deve essere soggetto alle stesse disposizioni in materia di elezione dei deputati.

    F. disposizioni relative al Membership
    1.Membri Rappresentanti la Nazione
    ARTICOLO 80.

    Della Grande Assemblea nazionale turca rappresentano, non solo le proprie circoscrizioni o componenti, ma la nazione nel suo complesso.

    2. Giuramento
    ARTICOLO 81.

    Della Grande Assemblea nazionale turca, il all'assunzione delle funzioni, prestano giuramento seguente:
    "Giuro sul mio onore e l'integrità, prima che la grande nazione turca, per salvaguardare l'esistenza e l'indipendenza dello Stato, l'integrità indivisibile del paese e della nazione, e la sovranità assoluta della Nazione, per restare fedeli alla supremazia del legge, per la Repubblica democratica e laica, e ai principi di Atatürk e le riforme, non discostarsi da l'ideale in base al quale tutti hanno diritto a godere dei diritti umani e delle libertà fondamentali nell'ambito della pace e della prosperità nella società, la solidarietà nazionale e la giustizia, e di fedeltà la Costituzione ".

    3. Incompatibile
    ARTICOLO 82.

    Della Grande Assemblea Nazionale turca non possono ricoprire uffici nei dipartimenti di Stato e altri enti aziendali e le loro controllate, in società e imprese affiliate, con lo Stato e altri enti aziendali; nell'esecutivo o organi di vigilanza delle imprese e della società Qualora vi sia partecipazione diretta o indiretta dello Stato e di enti pubblici, nell'esecutivo e organi di vigilanza delle associazioni di pubblica utilità, le cui risorse speciali delle entrate e privilegi sono previsti dalla legge; nell'esecutivo e organi di vigilanza delle fondazioni, che godono dell'esenzione fiscale e ricevere aiuti finanziari da parte dello Stato, e in l'esecutivo e gli organi di vigilanza di sindacati e organizzazioni professionali pubbliche e nelle imprese e le società in cui le suddette organizzazioni sindacali e le associazioni o ai loro organismi superiori hanno una quota, né possono essere nominati come rappresentanti degli organismi di cui sopra o essere parte di un contratto d'affari, direttamente o indirettamente, e di essere arbitri di rappresentanti nelle transazioni commerciali.
    I membri della Grande Assemblea nazionale turca, non è affidata a qualsiasi funzionario o dazi privato con la partecipazione di raccomandazione, la nomina, o approvazione da parte dell'organo esecutivo. Accettazione da parte di un deputato di un incarico temporaneo dato dal Consiglio dei ministri, su una materia specifica, e non superiore a un periodo di sei mesi, è soggetta all'approvazione dell'Assemblea.
    Altre funzioni e attività incompatibili con l'appartenenza alla Grande Assemblea Nazionale turca è regolata dalla legge.

    4. Immunità parlamentare
    ARTICOLO 83.

    Della Grande Assemblea Nazionale turca non è responsabile per i loro voti e le dichiarazioni concernenti le funzioni parlamentari, per le opinioni che essi esprimono prima dell'Assemblea, o se l'Assemblea non decida altrimenti su proposta dell'Ufficio di presidenza per la seduta in tale data, per ripetere o rivelare tali al di fuori della Assemblea.
    Un deputato, che è sospettato di aver commesso un reato prima o dopo le elezioni, non può essere arrestato, interrogato, detenuto o giudicato a meno che l'Assemblea non decida diversamente. Questa disposizione non si applica nei casi in cui un membro è colto nell'atto di commettere un reato punibile con una pena pesante e nei casi in salvo l'articolo 14 della Costituzione se un'indagine è stata avviata prima delle elezioni. Tuttavia, in tali situazioni l'autorità competente comunica alla Grande Assemblea Nazionale turca immediatamente e direttamente.
    L'esecuzione di una condanna penale inflitta a un membro della Grande Assemblea nazionale turca, prima o dopo la sua elezione è sospesa fino a che non cessa di essere un membro, i termini di prescrizione non si applica durante il periodo di adesione.
    All'accertamento e al perseguimento di una ri-eletto deputato è soggetto o meno l'Assemblea ascensori immunità nel caso della persona interessata.
    Gruppi di partito politico della Grande Assemblea Nazionale turca, non è discutere o prendere decisioni per quanto riguarda l'immunità parlamentare.

    5. Perdita di adesione
    ARTICOLO 84.

    La perdita di adesione di un deputato che si è dimesso deve essere decisa dalla plenaria della Grande Assemblea nazionale turca, dopo l'ufficio di presidenza della Grande Assemblea Nazionale turca attesta la validità delle dimissioni.
    La perdita di appartenenza, attraverso una sentenza definitiva passata in giudicato o privazione della capacità giuridica, entra in vigore dopo la decisione passata in giudicato in materia è stata comunicata alla sessione plenaria della Grande Assemblea Nazionale turca.
    La perdita di appartenenza a un deputato che insiste sulla necessità di titolari di una posizione o continua un'attività incompatibile con l'appartenenza ai sensi dell'articolo 82, deve essere deciso da un voto segreto plenaria, alla presentazione di una relazione redatta dalla Commissione ha autorizzato la creazione di fatto situazione.
    Perdita di adesione di un deputato che non riesce a partecipare, senza scuse o permesso, cinque riunioni in un periodo di un mese deve essere deciso da una maggioranza assoluta del numero totale dei membri dopo l'ufficio di presidenza del Grande Assemblea nazionale turca determina la situazione.
    L'appartenenza di un deputato di cui dichiarazioni e gli atti sono citati in una sentenza definitiva della Corte costituzionale per aver causato la dissoluzione definitiva del suo partito cessa alla data in cui la decisione in questione e le sue giustificazioni sono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale. Il Presidente della Grande Assemblea Nazionale turca prendono immediatamente le misure necessarie in merito alla decisione e ne informa la plenaria della Grande Assemblea Nazionale turca di conseguenza.

    6. Domanda di annullamento
    ARTICOLO 85.

    Se l'immunità parlamentare di un deputato è stata revocata o se la perdita di adesione è stata decisa in base al primo, terzo o quarto comma dell'articolo 84, il deputato in questione o di un altro deputato può, entro sette giorni dal giorno della decisione della Grande Assemblea Nazionale della Turchia, ricorso alla Corte costituzionale, la decisione deve essere annullata con la motivazione che è contraria alla Costituzione, la legge o le regole o la procedura della Grande Assemblea Nazionale turca. La Corte costituzionale decide sul ricorso entro quindici giorni.

    7. Stipendi e indennità
    Articolo 86.

    Gli stipendi, indennità e al pensionamento dei membri della Grande Assemblea Nazionale turca è regolata dalla legge. L'importo mensile del salario non deve superare lo stipendio del dipendente più anziano civile, l'indennità di trasferta non deve essere superiore alla metà dello stipendio. I membri della Grande Assemblea nazionale turca e la sua pensionati sono affiliati con il Fondo pensione della Repubblica turca, e l'iscrizione di tali continuano sulla loro volontà in caso di loro adesione scade.
    Gli stipendi e le indennità versate ai membri della Grande Assemblea nazionale turca, non rende necessaria la sospensione dei pagamenti delle pensioni e delle prestazioni simili da parte del Fondo Pensione della Repubblica turca.
    Un massimo di tre mesi gli stipendi 'e le indennità possono essere pagate in anticipo.

    II. Funzioni e poteri della Grande Assemblea Nazionale turca
    A. Disposizioni generali
    ARTICOLO 87.

    Le funzioni e le competenze della Grande Assemblea Nazionale turca comprendono la messa in vigore, modifica e l'abrogazione di leggi, la supervisione del Consiglio dei ministri ei ministri, l'autorizzazione del Consiglio dei Ministri di emanare decreti governativi aventi forza di legge in materia di taluni , discussione ed approvazione del progetto di bilancio e il progetto di legge dei conti finale, di prendere decisioni per quanto riguarda la stampa di moneta e la dichiarazione di guerra; ratifica degli accordi internazionali, di decidere con la quinta tre di la Grande Assemblea nazionale turca sulla proclamazione di condoni e grazie della Costituzione; e nell'esercizio dei poteri e l'esecuzione delle funzioni previste negli altri articoli della Costituzione.

    B. Proposta e il dibattito delle leggi
    ARTICOLO 88.

    Il Consiglio dei ministri e deputati hanno il potere di introdurre disposizioni legislative.
    La procedura ei principi relativi alla discussione dei progetti e delle proposte di legge nella Grande assemblea nazionale turca è disciplinato dal regolamento di procedura.

    C. promulgazione delle leggi da parte del Presidente della Repubblica
    ARTICOLO 89.

    Il Presidente della Repubblica promulga le leggi adottate dalla Grande Assemblea Nazionale turca entro quindici giorni.
    Egli deve, entro lo stesso termine, fare riferimento alla Grande Assemblea Nazionale turca per un ulteriore esame, le leggi che ritiene in tutto o in parte o inadatti per la promulgazione, unitamente ad una dichiarazione delle sue ragioni.In caso di essere considerato inopportuno da parte del Presidente, la Grande Assemblea Nazionale turca può discutere solo quegli articoli ritenuti inadatti. Le leggi di bilancio non può essere sottoposto a tale disposizione.
    Disposizioni in materia di modifiche costituzionali sono riservati.

    D. ratifica dei trattati internazionali
    ARTICOLO 90.

    La ratifica dei trattati conclusi con gli Stati esteri e organizzazioni internazionali per conto della Repubblica di Turchia, è subordinata alla adozione da parte della Grande assemblea nazionale turca da una legge che approva la ratifica.
    Accordi che regolano le relazioni economiche, commerciali e tecnici, e coprono un periodo non superiore ad un anno, può essere messo in atto attraverso la promulgazione, a condizione che non comporti un impegno finanziario da parte dello Stato, e purché non ledere lo status di individui o sui diritti di proprietà dei cittadini turchi all'estero. In tali casi, tali accordi devono essere portati a conoscenza della Grande Assemblea nazionale turca, entro due mesi dalla loro promulgazione.
    Accordi in connessione con l'attuazione di un trattato internazionale, ed economico, commerciale, tecnico, amministrativo o accordi che saranno conclusi in funzione l'autorizzazione data dalla legge non richiede l'approvazione da parte della Grande assemblea nazionale turca. Tuttavia, gli accordi conclusi in base al disposto del presente paragrafo e che interessano le relazioni economiche, commerciali e dei diritti privati dei singoli non possono essere posti in atto, a meno promulgata.
    Accordi con conseguente emendamenti alle leggi turche sono soggetti alle disposizioni del primo comma.
    Gli accordi internazionali regolarmente messo in atto portano la forza del diritto.Nessun appello alla Corte costituzionale può essere fatta in relazione a tali accordi, per il fatto che sono incostituzionali.

    E. Autorizzazione ad emanare i decreti aventi forza di legge
    ARTICOLO 91.

    La Grande Assemblea Nazionale turca possa autorizzare il Consiglio dei Ministri di emanare decreti aventi forza di legge. Tuttavia, i diritti fondamentali, i diritti individuali e doveri inclusi nel primo e secondo capitolo della seconda parte della Costituzione e dei diritti politici e i compiti elencati nel quarto capitolo, non può essere regolata con decreti aventi forza di legge, tranne durante i periodi di legge marziale e gli stati di emergenza.
    La legge che abilita definiscono le finalità, il contenuto, i principi, e il periodo operativo del decreto avente forza di legge, e se più di un decreto che sarà emanato entro lo stesso periodo.
    Dimissioni o di caduta del Consiglio dei ministri, o la scadenza della legislatura, non deve provocare la cessazione del potere conferito per il periodo considerato.
    In sede di approvazione un decreto avente forza di legge entro la fine del periodo prescritto, la Grande Assemblea Nazionale turca deve inoltre indicare se la potenza è terminato o continuerà fino alla scadenza di detto periodo.
    Disposizioni relative ai decreti aventi forza di legge emanato dal Consiglio dei ministri sotto la presidenza del Presidente della Repubblica nel tempo della legge marziale o stati di emergenza, sono riservati.
    I decreti aventi forza di legge entrerà in vigore il giorno della loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Tuttavia, una data successiva può essere indicata nel decreto, come la data di entrata in vigore.
    Decreti sono presentate alla Grande Assemblea Nazionale turca il giorno della loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
    Leggi di abilita e decreti aventi forza di legge, che sono basati su questi, devono essere discussi nelle commissioni e nelle sedute plenarie del Grande Assemblea nazionale turca, con priorità e urgenza.
    Decreti non ha presentato alla Grande Assemblea Nazionale turca il giorno della loro pubblicazione, cessano di avere efficacia il giorno stesso e decreti respinti dalla Grande Assemblea Nazionale turca, cessano di avere efficacia il giorno della pubblicazione della decisione sulla Gazzetta Ufficiale. La modifica delle disposizioni dei decreti, che sono riconosciuti come modificata entrerà in vigore il giorno della loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

    F. Dichiarazione di stato di guerra e l'autorizzazione a distribuire le forze armate
    ARTICOLO 92.

    Il potere di autorizzare la dichiarazione di uno stato di guerra nei casi considerati legittimi dal diritto internazionale e, tranne ove richiesto dai trattati internazionali di cui la Turchia è un partito o dalle regole di cortesia internazionale di inviare forze armate turche verso l'estero e per consentire le forze armate straniere di stanza in Turchia, è attribuita al Grande assemblea nazionale turca.
    Se il paese è sottoposto, mentre la Grande Assemblea Nazionale turca è sospesa o in pausa, per improvvisi aggressione armata e quindi diventa indispensabile per decidere immediatamente sul dispiegamento delle forze armate, il Presidente della Repubblica può decidere in merito alla mobilitazione del Forze armate turche.

    III. Disposizioni relative alle attività della Grande Assemblea Nazionale turca A. Convocazione e Interruzione
    ARTICOLO 93.

    La Grande Assemblea Nazionale turca convoca di propria iniziativa il primo giorno di ottobre di ogni anno.
    L'Assemblea può essere in pausa per un massimo di tre mesi nel corso di un anno legislativa. Durante aggiornamento o recesso può essere convocato dal Presidente della Repubblica, sia su propria iniziativa o su richiesta del Consiglio dei ministri.
    Il Presidente dell'Assemblea può inoltre convocare l'Assemblea, sia su propria iniziativa o su richiesta scritta di un quinto dei membri.
    Se la Grande Assemblea Nazionale turca è convocata nel corso di un rinvio o di recesso, non rinvia o andare in pausa di nuovo prima di aver dato conto in via prioritaria alla questione che richiede la citazione.

    B. Ufficio di presidenza dell'Assemblea
    ARTICOLO 94.

    L'Ufficio di presidenza dell'Assemblea della Grande Assemblea Nazionale turca è composta del Presidente, Vice Presidente, Segretario i deputati, e dei membri di amministrazione eletti tra i membri dell'Assemblea.
    L'Ufficio di presidenza dell'Assemblea è costituito in modo da garantire una rappresentanza proporzionale al numero dei membri di ciascun gruppo partito politico in seno all'Assemblea. Gruppi di partito politico, non nominano i candidati alla carica di Speaker.
    Due elezioni per la presidenza della Grande Assemblea nazionale turca si tengono nel corso di una legislatura. La durata del mandato degli eletti al primo turno è di due anni e la durata del mandato degli eletti al secondo turno è di tre anni.
    I candidati tra i membri dell'Assemblea per l'Ufficio del Presidente della Grande Assemblea Nazionale turca deve essere annunciato, entro cinque giorni dalla convocazione dell'Assemblea, l'Ufficio di presidenza dell'Assemblea. Elezione del presidente è esercitata da votazione a scrutinio segreto. Nelle prime due votazioni, una maggioranza dei due terzi del numero totale dei membri, e nel terzo scrutinio la maggioranza assoluta del numero totale dei membri è richiesto.Se la maggioranza assoluta non può essere ottenuta nel ballottaggio terzo un quarto scrutinio si svolge tra i due candidati che hanno ricevuto il maggior numero di voti in seno al terzo scrutinio, il membro che riceve il maggior numero di voti al quarto scrutinio viene eletto Speaker. L'elezione del Presidente deve essere completato entro cinque giorni dalla scadenza del termine per la nomina dei candidati.
    Il quorum richiesto per l'elezione, il numero dei voti e la sua procedura, il numero di parlanti vice, il segretario amministrativo deputati e deputati, deve essere stabilito dal regolamento di procedura dell'Assemblea.
    Il Presidente e il Vice Presidente della Grande Assemblea Nazionale turca non possono partecipare alle attività del partito politico o gruppo partito in cui sono membro, né nei dibattiti, all'interno o all'esterno della Assemblea, tranne nei casi richiesti dalla loro funzioni, il Presidente e Vice Presidente che presiede la sessione non partecipa al voto.

    C. regole di procedura, ai gruppi politici Partito e gli affari di sicurezza
    ARTICOLO 95.

    La Grande Assemblea Nazionale della Turchia svolge le sue attività in conformità con le disposizioni del regolamento di procedura, redatto dalla stessa.
    Le disposizioni del regolamento di procedura deve essere redatto in modo tale da garantire la partecipazione di ciascun gruppo partito politico in tutte le attività dell'Assemblea in proporzione al numero dei suoi membri, i gruppi partito politico deve essere costituita solo se hanno almeno venti soci.
    Tutti i servizi di sicurezza e amministrativa della Grande Assemblea nazionale turca per quanto riguarda tutti gli edifici, gli impianti, gli allegati e la motivazione è organizzato e diretto da parte dell'Ufficio del Presidente dell'Assemblea.
    Forze sufficienti per garantire la sicurezza e altri servizi in questione sono assegnati all'Ufficio del Presidente dell'Assemblea da parte delle autorità competenti.

    D. quorum richiesto per le sessioni e le decisioni
    ARTICOLO 96.

    Se non diversamente previsto dalla Costituzione, la Grande Assemblea Nazionale turca convoca con almeno un terzo del numero totale dei membri e prende le decisioni a maggioranza assoluta dei presenti, tuttavia, il quorum per le decisioni possono, in nessun caso, essere inferiore a un quarto più uno del numero totale dei membri.
    I membri del Consiglio dei ministri può delegare un ministro a votare per loro conto in sessioni della Grande Assemblea nazionale turca, che sono impossibilitati a partecipare. Tuttavia, un ministro non può esprimere più di due voti ivi compresa la sua propria.

    Pubblicità e pubblicazione di E. Discussioni
    Discussioni
    ARTICOLO 97.

    Tenutasi nel corso della sessione plenaria della Grande Assemblea Nazionale turca sono pubbliche e sono pubblicati integralmente sul Journal of Records.
    La Grande Assemblea Nazionale turca può tenere sessioni chiuse in conformità con le disposizioni del suo regolamento di procedura, la pubblicazione delle discussioni di queste sessioni è subordinata alla decisione della Grande Assemblea Nazionale turca.
    Procedimento pubblico dell'Assemblea può essere liberamente pubblicato con tutti i mezzi, a meno che una decisione contraria adottata dall'Assemblea su proposta dell'Ufficio di presidenza dell'Assemblea.

    IV. Modalità di raccolta delle informazioni e alla vigilanza Grande Assemblea Nazionale turca
    A. Disposizioni generali
    ARTICOLO 98.

    La Grande Assemblea Nazionale turca esercita il suo potere di controllo per mezzo di domande, inchieste parlamentari, Discussioni generali, le mozioni di censura e di inchieste parlamentari. Una domanda è una richiesta di informazioni rivolta al Primo ministro o ministri di rispondere oralmente o per iscritto, a nome del Consiglio dei ministri.
    Una inchiesta parlamentare è un esame effettuato per ottenere informazioni su un argomento specifico.
    Un dibattito generale è il corrispettivo di una specifica disciplina in materia di comunità e l'attività dello Stato in occasione delle sessioni plenarie del Grande assemblea nazionale turca.
    La forma di presentazione, il contenuto, e la portata delle proposte relative domande, le inchieste parlamentari e dibattiti generali, e le procedure per rispondere, discutere e indagando in merito, è disciplinato dal regolamento di procedura.

    B. mozioni di censura
    ARTICOLO 99.

    Una mozione di censura può essere presentata per conto di un gruppo politico del partito, o dalla firma di almeno venti deputati.
    Una mozione di censura deve essere distribuito in forma cartacea ai soci entro tre giorni dal suo essere presentati, l'inclusione di una mozione di censura contro l'ordine del giorno deve essere discussa entro dieci giorni dalla sua circolazione.In questo dibattito, solo uno dei firmatari della mozione, un deputato per ogni gruppo politico del partito, e il primo ministro o un ministro, a nome del Consiglio dei ministri, possono prendere la parola.
    Insieme con la decisione di includere la mozione di censura all'ordine del giorno, la data di discussione sarà anche deciso, tuttavia, il dibattito non deve avvenire a meno di due giorni dopo la decisione di porre all'ordine del giorno e non possono essere prorogati più di sette giorni.
    Nel corso del dibattito sulla mozione di censura, una mozione di sfiducia, con una motivazione presentata da deputati o parte di gruppi, o la richiesta di un voto di fiducia da parte del Consiglio dei ministri, devono essere posti in votazione solo dopo un giorno intero è trascorso.
    Al fine di spodestare il Consiglio dei ministri o un ministro, la maggioranza assoluta del numero totale dei membri sono tenuti al voto, in cui solo il voto di sfiducia deve essere contato.
    Altre disposizioni relative mozioni di censura, a condizione che siano coerenti con il buon funzionamento dell'Assemblea, e non in conflitto con i principi sopra menzionati sono descritti nel regolamento di procedura.

    C. Inchiesta Parlamentare
    ARTICOLO 100.

    Inchiesta parlamentare relativa al Primo Ministro o di altri ministri possono essere richiesti attraverso una mozione presentata da almeno un decimo del numero totale dei membri della Grande Assemblea Nazionale turca.L'Assemblea deve valutare e decidere su tale richiesta, con votazione a scrutinio segreto entro un mese al più tardi.
    In caso di una decisione di avviare l'inchiesta, questa inchiesta è condotta da una commissione di quindici membri scelti a sorte, a nome di ciascuna delle parti tra tre volte il numero dei membri del partito ha il diritto di avere la Commissione, la rappresentazione è proporzionale alla composizione parlamentare del partito. La Commissione presenta la sua relazione sui risultati delle indagini per l'Assemblea entro due mesi. Se l'inchiesta non è completata entro il termine previsto, la Commissione deve essere concesso un ulteriore periodo e finale di due mesi. Al termine di questo periodo, la relazione deve essere presentata presso l'Ufficio del Presidente della Grande Assemblea Nazionale turca.
    Dalla sua presentazione presso l'Ufficio del Presidente della Grande Assemblea Nazionale turca, la relazione è distribuita ai soci entro dieci giorni e discusso entro dieci giorni dalla sua distribuzione e, se necessario, una decisione può essere presa per portare la persona coinvolta prima la Corte Suprema. La decisione di portare una persona di fronte alla Corte Suprema deve essere presa da un solo scrutinio segreto a maggioranza assoluta del numero totale dei membri.
    Gruppi di partito politico l'Assemblea non è discutere o prendere decisioni in materia di inchieste parlamentari.




    PARTE TERZA
    CAPITOLO SECONDO
    ESECUTIVO
    I. Presidente della Repubblica
    A. qualifiche e imparzialità
    ARTICOLO 101.

    Il Presidente della Repubblica sono eletti per un mandato di sette anni dalla Grande Assemblea Nazionale turca tra i propri membri che hanno più di 40 anni di età e che hanno completato la loro istruzione superiore o tra i cittadini turchi che possesso di tali requisiti e sono eleggibili a deputati.
    La nomina di un candidato alla Presidenza della Repubblica al di fuori della Grande Assemblea Nazionale turca, richiedono una proposta scritta da parte di almeno un quinto del numero totale dei membri dell'Assemblea.
    Il Presidente della Repubblica può essere eletto per la seconda volta.
    Il Presidente eletto, se un membro di un partito, deve tagliare i suoi rapporti con il suo partito e il suo status di membro della Grande Assemblea Nazionale turca cessa.

    B.Quorum elettorale
    ARTICOLO 102.

    l Presidente della Repubblica deve essere eletto da una maggioranza di due terzi del numero totale dei membri della Grande Assemblea nazionale turca ed a scrutinio segreto. Se la Grande Assemblea nazionale turca, non è in sessione, si è convocato immediatamente per rispondere.
    L'elezione del Presidente della Repubblica inizia trenta giorni prima del termine del mandato del presidente in carica della Repubblica scade o dieci giorni dopo la presidenza vacante, e deve essere completato entro trenta giorni dall'inizio delle elezioni. I candidati devono essere dichiarati all'Ufficio di presidenza dell'Assemblea, entro i primi dieci giorni di questo periodo e le elezioni devono essere effettuate entro il restante venti giorni.
    Se una maggioranza di due terzi del numero totale dei membri non può essere ottenuto nei primi due turni, tra i quali vi è almeno un intervallo di tre giorni, un terzo scrutinio si svolge il candidato che avrà ottenuto la maggioranza assoluta dei voti del numero totale dei membri è eletto Presidente della Repubblica. Se la maggioranza assoluta dei voti del numero totale dei membri non ottiene il terzo scrutinio, il quarto scrutinio si svolgerà tra i due candidati che ricevono il maggior numero di voti in seno al terzo scrutinio, se il Presidente della Repubblica non può essere eletto a maggioranza assoluta del numero totale dei membri in questo scrutinio, nuove elezioni generali per la Grande assemblea nazionale turca si svolgono immediatamente.
    La durata del mandato del presidente in carica della Repubblica deve continuare fino a quando il presidente eletto si insedia.

    C. il giuramento
    ARTICOLO 103.

    All'assunzione delle funzioni, il Presidente della Repubblica adotta il seguente giuramento dinanzi alla Grande Assemblea Nazionale turca:
    "Nella mia veste di Presidente della Repubblica giuro sul mio onore e l'integrità prima della Grande Assemblea nazionale turca e di fronte alla storia per salvaguardare l'esistenza e l'indipendenza dello Stato, l'integrità indivisibile del paese e della nazione e la sovranità assoluta del nazione, di rispettare la Costituzione, lo Stato di diritto, la democrazia, i principi della Repubblica laica, di non discostarsi da l'ideale in base al quale tutti hanno diritto a godere dei diritti umani e delle libertà fondamentali in condizioni di pace e la prosperità nazionale e in uno spirito di solidarietà nazionale e di giustizia, e fare del mio meglio per preservare ed esaltare la gloria e l'onore della Repubblica di Turchia e di eseguire senza pregiudizi le funzioni che ho assunto ".

    D. funzioni e poteri
    ARTICOLO 104.

    Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato. In questa veste egli o ella rappresenta la Repubblica di Turchia e l'unità della nazione turca, lui o lei deve garantire l'attuazione della Costituzione, e con il funzionamento regolare e armonioso degli organi dello Stato.
    A tal fine, i dazi lui o lei deve svolgere e le competenze di lui o lei esercita, in conformità alle condizioni stabilite nei pertinenti articoli della Costituzione sono i seguenti:
    a) quelli relativi alla normativa:
    a consegnare, se lui o lei lo ritenga necessario, il discorso di apertura della Grande Assemblea nazionale turca, il primo giorno dell'anno legislativa,
    di convocare la Grande assemblea nazionale turca per soddisfare, se necessario,
    di promulgare le leggi,
    leggi per tornare alla Grande assemblea nazionale turca essere riesaminate,
    a sottoporre al referendum, se lui o lei lo ritenga necessario, la legislazione concernente l'emendamento della Costituzione.
    di presentare ricorso alla Corte Costituzionale per l'annullamento in parte o integralmente di alcune disposizioni di leggi, decreti aventi forza di legge, e del regolamento di procedura della Grande Assemblea nazionale turca sulla base del fatto che essi sono incostituzionali nella forma o nel contenuto,
    di indire nuove elezioni per la Grande assemblea nazionale turca.
    b) quelli relativi alle funzioni esecutive:
    di nominare il Primo Ministro e di accettare la sua rinuncia,
    di nominare e revocare i ministri su proposta del Primo Ministro,
    a presiedere il Consiglio dei ministri o alla richiesta del Consiglio dei ministri per far fronte, sotto la sua presidenza ogni volta che lui o lei lo ritenga necessario,
    di accreditare i rappresentanti dello Stato turco a Stati esteri e di ricevere i rappresentanti degli Stati esteri designato per la Repubblica di Turchia,
    a ratificare trattati internazionali e promulgare,
    a rappresentare il Supremo Comando Militare della forze armate turche in nome della Grande Assemblea Nazionale turca,
    decidere in merito alla mobilitazione di forze armate turche,
    di nominare il capo di Stato Maggiore Generale,
    per chiamare il Consiglio di Sicurezza Nazionale di incontrarsi,
    a presiedere il Consiglio di Sicurezza Nazionale,
    per proclamare la legge marziale o stato di emergenza, e di emanare decreti aventi forza di legge, in conformità con le decisioni del Consiglio dei ministri, sotto la sua presidenza,
    a firmare decreti,
    di rinviare, per motivi di malattie croniche, invalidità o vecchiaia, in tutto o in parte della pena inflitta a certi individui,
    di nominare i membri e il presidente dello stato di vigilanza del Consiglio,
    di incaricare il Consiglio di Stato di vigilanza di effettuare indagini, accertamenti e ispezioni,
    di nominare i membri del Consiglio superiore,
    di nominare i rettori delle università.
    c) quelli relativi alla magistratura:
    di nominare i membri della Corte costituzionale, un quarto dei membri del Consiglio di Stato, il procuratore capo e il vice procuratore capo del Tribunale d'Appello, i membri della Alta Corte Militare d'Appello, i membri del Supremo Tribunale amministrativo militare ei membri del Consiglio Supremo di giudici e pubblici ministeri.
    Il Presidente della Repubblica esercita i poteri di elezione e la nomina, ed eseguire le altre funzioni conferite lui o lei dalla Costituzione e dalle leggi.

    E. Responsabilità e non-responsabilità Presidenziale
    ARTICOLO 105.

    Tutti i decreti presidenziali, tranne quelle che il Presidente della Repubblica il potere di emanare da sé, senza la firma del primo ministro e il ministro in questione, in conformità con le disposizioni della Costituzione e le altre leggi, deve essere firmata dal Presidente del Consiglio Ministro, e dai ministri interessati. Il Primo Ministro ei ministri interessati sono responsabili per tali decreti.
    L'impugnazione non può essere effettuata da qualsiasi autorità legale, compresa la Corte Costituzionale, contro le decisioni e le ordinanze firmate dal presidente della Repubblica sulla sua iniziativa.
    Il Presidente della Repubblica può essere messo sotto accusa per alto tradimento in merito alla proposta di almeno un terzo del numero totale dei membri della Grande Assemblea nazionale turca, e con la decisione di almeno tre quarti del numero totale dei membri.

    F. Rappresentanza del Presidente della Repubblica
    All'articolo 106.

    In caso di assenza temporanea del Presidente della Repubblica, a causa della malattia, viaggi all'estero o simili circostanze, il Presidente della Grande Assemblea Nazionale turca deve servire come Presidente ad interim della Repubblica ed esercita i poteri del presidente della Repubblica fino a quando il Presidente della Repubblica riprende sue funzioni, e nel caso in cui la presidenza vacante a seguito di morte o di dimissioni o per qualsiasi altro motivo, fino alla elezione del nuovo Presidente della Repubblica.

    G. Segretariato Generale del Presidente della Repubblica
    ARTICOLO 107.

    L'istituzione, i principi di organizzazione e di funzionamento, e la nomina del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica del personale deve essere regolata da decreti presidenziali.

    H. membro del Consiglio di Sorveglianza
    ARTICOLO 108.

    Lo Stato di vigilanza del Consiglio, che deve essere distaccato presso l'Ufficio della Presidenza della Repubblica con lo scopo di svolgere e promuovere il regolare funzionamento e l'efficienza dell'amministrazione e la sua osservanza della legge, sarà autorizzata a condurre su richiesta di il Presidente della Repubblica tutte le inchieste, le indagini e le verifiche di tutti gli organismi pubblici e le organizzazioni, tutte le imprese in cui gli enti pubblici e organizzazioni parti più della metà del capitale sociale, pubblica le organizzazioni professionali, associazioni di datori di lavoro 'e dei sindacati a tutti i livelli, e associazioni di welfare pubblico e le fondazioni.
    Forze Armate e di tutti gli organi giudiziari sono al di fuori della giurisdizione dello Stato di vigilanza del Consiglio.
    I membri e il presidente di essere designato tra i membri del Consiglio di Stato di vigilanza sono nominati dal Presidente della Repubblica, tra quelli con le qualifiche indicate nella legge.
    Il funzionamento del Consiglio di Stato di vigilanza, la durata del mandato dei suoi membri, e di altre questioni relative al loro status è regolato dalla legge.

    II. Consiglio dei Ministri
    A. Costituzione
    ARTICOLO 109.

    Il Consiglio dei ministri è composto dal Primo ministro e dai ministri.
    Il Primo Ministro è nominato dal Presidente della Repubblica tra i membri della Grande Assemblea Nazionale turca.
    I ministri sono nominati dal Primo Ministro e nominati dalla Grande Assemblea Nazionale turca, o tra quelli ammissibili per l'elezione di deputati, e possono essere revocati dal Presidente della Repubblica, su proposta del Primo Ministro, se ritenuto necessario .

    B. Assunzione e voto di fiducia
    ARTICOLO 110.

    L'elenco completo dei membri del Consiglio dei ministri devono essere presentate alla Grande assemblea nazionale turca. Se la Grande Assemblea nazionale turca è in vacanza, deve essere chiamato a rispondere.
    Il programma di governo del Consiglio dei ministri deve essere letto dal Primo ministro o da uno dei ministri prima della Grande Assemblea Nazionale turca entro una settimana la formazione del Consiglio dei ministri, che in seguito ci sarà un voto di fiducia. Dibattito sul voto di fiducia ha inizio due giorni dopo la lettura del programma e la votazione è presa un giorno intero dopo la fine della discussione.

    C. voto di fiducia mentre era in carica
    ARTICOLO 111.

    Se il Primo Ministro lo ritenga necessario, e dopo aver discusso la questione in seno al Consiglio dei ministri, lui o lei può chiedere un voto di fiducia nella Grande assemblea nazionale turca.
    La richiesta di un voto di fiducia non può essere discussa prima di un giorno intero è trascorso dal momento in cui è stata presentata alla Grande Assemblea nazionale turca e non devono essere posti in votazione fino a quando un giorno intero è passato, dopo il dibattito.
    Una richiesta di un voto di fiducia deve essere respinta solo a maggioranza assoluta del numero totale dei membri.

    D. funzioni e responsabilità politiche
    ARTICOLO 112.

    Il Primo Ministro, come Presidente del Consiglio dei ministri, è assicurare la cooperazione tra i ministri, e di sorvegliare l'attuazione della politica generale del governo.
    I membri del Consiglio dei Ministri sono solidalmente responsabili per l'attuazione di questa politica.
    Ogni ministro deve essere responsabile verso il Primo Ministro ed è inoltre responsabile per la conduzione degli affari, sotto la sua giurisdizione e per gli atti e le attività dei suoi subordinati.
    Il Primo Ministro deve assicurare che i ministri esercitano le loro funzioni in conformità con la Costituzione e le leggi e adottano misure correttive a tal fine.
    I membri del Consiglio dei ministri che non sono deputati prendono il loro giuramento dinanzi alla Grande Assemblea nazionale turca, come scritto nell'articolo 81, e durante il loro mandato di ministri che si attengono alle regole e le condizioni alle quali i deputati sono soggetti e godere dell'immunità parlamentare. Essi ricevono gli stipendi e le indennità stesse come membri della Grande Assemblea Nazionale turca.

    E. ministri e la formazione dei ministeri
    ARTICOLO 113.

    La formazione, la soppressione, le funzioni, i poteri e l'organizzazione dei ministeri è regolato dalla legge.
    Un ministro può agire per un altro, se un ministero diviene vacante o se il ministro è in congedo o assenti per un valido motivo. Tuttavia, un ministro non può agire per più di un altro ministro.
    Un ministro che si è presentato dinanzi alla Corte Suprema, con decisione della Grande Assemblea nazionale turca, perde il suo status ministeriale. Se il Primo Ministro è proposto dinanzi alla Corte Suprema, il governo è considerato si sono dimessi.
    Se una posizione ministeriale diviene vacante per qualsiasi motivo, un nuovo appuntamento è messo ad esso entro quindici giorni.

    F. provvisoria del Consiglio dei ministri durante le elezioni
    ARTICOLO 114.

    I ministri della Giustizia, degli Interni e delle Comunicazioni rassegna le dimissioni prima delle elezioni generali della Grande assemblea nazionale turca.
    Tre giorni prima delle elezioni iniziare o in caso di una decisione di tenere nuove elezioni prima della fine delle elezioni termine, entro cinque giorni di questa decisione, il Primo Ministro nomina di persone indipendenti da fuori o dentro la Grande assemblea nazionale turca a questi ministeri .
    In caso di una decisione di tenere nuove elezioni ai sensi dell'articolo 116, il Consiglio dei ministri si dimette e il Presidente della Repubblica nomina un Primo Ministro di formare un Consiglio Provvisorio dei Ministri.
    Il Consiglio provvisorio dei ministri è composto da membri dei gruppi dei partiti politici in proporzione alla loro appartenenza parlamentari, ad eccezione dei ministri della Giustizia, dell'Interno e delle Comunicazioni, le persone che devono essere indipendenti, nominati da fuori o dentro la nazionale turca montaggio.
    Il numero dei membri di essere prelevati da gruppi di partito politico è determinato dal Presidente della Grande Assemblea nazionale turca, e deve essere comunicata al Primo Ministro. I membri del partito che non accettano i posti ministeriali loro offerto, o che in seguito, le dimissioni devono essere sostituiti da persone indipendenti da fuori o dentro la Grande Assemblea Nazionale della Turchia.
    Il Consiglio provvisorio dei ministri, devono essere costituite entro cinque giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della decisione di tenere nuove elezioni.
    Il Consiglio provvisorio dei ministri non sono soggette ad un voto di fiducia.
    Il Consiglio provvisorio dei ministri restano in carica per la durata delle elezioni e fino all'insediamento della nuova Assemblea convoca.

    G. regolamenti
    ARTICOLO 115.

    Il Consiglio dei ministri può emanare regolamenti che disciplinano le modalità di attuazione delle leggi o la designazione di questioni ordinato dalla legge, a condizione che non siano in contrasto con le leggi esistenti e sono esaminate dal Consiglio di Stato.
    Regolamenti devono essere firmati dal Presidente della Repubblica e promulgata nello stesso modo come leggi.

    H. Calling per le elezioni per la Grande Assemblea Nazionale turca da parte del Presidente della Repubblica
    ARTICOLO 116.

    Nei casi in cui il Consiglio dei ministri non riesce a ricevere un voto di fiducia ai sensi dell'articolo 110, o è costretto a dimettersi con un voto di sfiducia ai sensi dell'articolo 99 o 111, e se un nuovo Consiglio dei ministri non può essere formato entro quarantacinque -cinque giorni il nuovo Consiglio dei ministri non riesce a ricevere un voto di fiducia, il Presidente della Repubblica, in consultazione con il Presidente della Grande Assemblea nazionale turca, possono indire nuove elezioni.
    Se un nuovo Consiglio dei ministri non può essere formato entro quarantacinque giorni le dimissioni del primo ministro, senza essere stati sconfitti da un voto di fiducia o anche entro quarantacinque giorni di elezioni per la presidenza del Presidente della Grande Assemblea Nazionale turca del neo-eletto Grande Assemblea nazionale turca, il Presidente della Repubblica può altresì, in consultazione con il Presidente della Grande Assemblea nazionale turca, indire nuove elezioni.
    La decisione di indire nuove elezioni deve essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e le elezioni si terranno successivamente.

    I. National Defence
    A. uffici del Comandante in Capo e Capo di Stato Maggiore Generale
    ARTICOLO 117.

    L'Ufficio del Comandante in Capo è inseparabile dalla vita spirituale della Grande Assemblea nazionale turca ed è rappresentato dal Presidente della Repubblica.
    Il Consiglio dei ministri è responsabile per la Grande Assemblea nazionale turca per la sicurezza nazionale e per la preparazione delle Forze armate per la difesa del paese.
    Il Capo di Stato Maggiore è il comandante delle Forze Armate, e, in tempo di guerra esercita le funzioni di Comandante in Capo, a nome del Presidente della Repubblica.
    Il Capo di Stato Maggiore Generale è nominato dal Presidente della Repubblica in seguito alla proposta del Consiglio dei ministri, le sue funzioni e competenze sono disciplinate dalla legge. Il Capo di Stato Maggiore Generale è responsabile nei confronti del Primo Ministro nell'esercizio delle sue funzioni e competenze.
    Le relazioni funzionali e la portata di competenza del Ministero della difesa nazionale per quanto riguarda il capo di stato maggiore e comandanti delle Forze Armate è regolata dalla legge.

    B. Consiglio di Sicurezza Nazionale
    ARTICOLO 118.

    Il Consiglio di Sicurezza Nazionale è composto dal Primo ministro, il Capo di Stato Maggiore Generale, vice primi ministri, ministri della giustizia, la difesa nazionale, gli affari interni, e gli affari esteri, i comandanti dell'Esercito, della Marina e delle Forze aeree e il generale comandante della Gendarmeria, sotto la presidenza del Presidente della Repubblica.
    A seconda delle indicazioni del programma, i ministri e le altre persone interessate possono essere invitati alle riunioni del Consiglio e sentire la loro voce.
    Il Consiglio di Sicurezza Nazionale presenta al Consiglio dei Ministri il suo parere sulle decisioni che vengono prese di consulenza e di garantire la condizione necessaria per quanto riguarda la formulazione, la costituzione, e l'attuazione della politica nazionale di sicurezza dello Stato. Il Consiglio dei ministri deve valutare le decisioni del Consiglio di sicurezza nazionale in merito alle misure che ritiene necessarie per la conservazione dell 'esistenza e l'indipendenza dello Stato, l'integrità e l'indivisibilità del Paese e la pace e la sicurezza della società.
    L'ordine del giorno del Consiglio di Sicurezza Nazionale è redatto dal Presidente della Repubblica, tenendo conto delle proposte del Primo Ministro e il Capo di Stato Maggiore Generale.
    In assenza del Presidente della Repubblica, il Consiglio di Sicurezza Nazionale si riunisce sotto la presidenza del Primo Ministro.
    L'organizzazione ei compiti del segretariato generale del Consiglio di sicurezza nazionale è regolata dalla legge.

    III. Procedura di amministrazione di emergenza Regola
    A. Gli Stati di emergenza
    1. Dichiarazione dello stato di emergenza a causa di catastrofi naturali o gravi crisi economica
    Articolo 119.

    In caso di catastrofi naturali, epidemie pericolose o una grave crisi economica, il Consiglio dei ministri, riunitosi sotto la presidenza del Presidente della Repubblica può dichiarare lo stato di emergenza in una o più regioni o in tutto il paese per un periodo non superiore a sei mesi.
    SOSPESO

    2. Dichiarazione dello stato di emergenza a causa di atti diffusi di violenza e grave deterioramento dell'ordine pubblico
    ARTICOLO 120.

    In caso di gravi indizi di atti di violenza diffusa che miri alla distruzione dell'ordine liberi democratici stabiliti dalla Costituzione o dei diritti e delle libertà fondamentali, o grave deterioramento di ordine pubblico a causa di atti di violenza, il Consiglio dei ministri , riuniti sotto la presidenza del Presidente della Repubblica, previa consultazione con il Consiglio di sicurezza nazionale, può dichiarare lo stato di emergenza in una o più regioni o in tutto il paese per un periodo non superiore a sei mesi.
    SOSPESO

    3. Norme in materia di stato di emergenza
    ARTICOLO 121.

    In caso di una dichiarazione di stato di emergenza ai sensi delle disposizioni di cui agli articoli 119 e 120 della Costituzione, la presente decisione è pubblicata nella Gazzetta ufficiale e deve essere presentata immediatamente alla Grande assemblea nazionale turca per l'approvazione. Se la Grande Assemblea nazionale turca è in vacanza, deve essere assemblato immediatamente. L'Assemblea può modificare la durata dello stato di emergenza, estendere il periodo, per un massimo di quattro mesi soltanto, di volta in volta su richiesta del Consiglio dei ministri, o può revocare lo stato di emergenza.
    Il materiale finanziari, del lavoro e degli obblighi che devono essere imposti ai cittadini in caso di dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi dell'articolo 119 e, applicabili a seconda della natura di ogni sorta di stato di emergenza, la procedura per quanto riguarda i diritti fondamentali e il modo libertà deve essere limitata o sospesa in linea con i principi di cui all'articolo 15, come e con quali mezzi le misure imposte dalla situazione devono essere prese, che tipo di competenze deve essere conferiti i dipendenti pubblici, che tipo di modifiche devono essere effettuate nel statuto dei funzionari, e disciplina la procedura di stato di emergenza, deve essere regolata dalla legge in materia di stato di emergenza.
    Durante lo stato di emergenza, la riunione del Consiglio dei ministri sotto la presidenza del Presidente della Repubblica, può emanare decreti aventi forza di legge in materia rese necessarie dallo stato di emergenza. Tali decreti sono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale, e deve essere presentata alla Grande Assemblea Nazionale turca lo stesso giorno per l'approvazione, il termine e la procedura per la loro approvazione da parte dell'Assemblea devono essere indicati nel regolamento di procedura.
    SOSPESO

    B. legge marziale, la mobilitazione e lo stato di guerra
    ARTICOLO 122.

    Il Consiglio dei ministri, sotto la presidenza del Presidente della Repubblica, previa consultazione con il Consiglio di sicurezza nazionale, può dichiarare la legge marziale in una o più regioni o in tutto il paese per un periodo non superiore a sei mesi, in caso di atti di violenza diffusa, che sono più pericolosi i casi che necessitano di un stato di emergenza e che mirano alla distruzione dell'ordine libera e democratica o dei diritti e delle libertà fondamentali sanciti dalla Costituzione, o in caso di guerra, l'emergere di una situazione di guerra che necessita, una rivolta, o la diffusione di violenti e forti azioni di ribellione contro la patria e la Repubblica, o atti di violenza diffusa di origine sia interna o esterna che minacciano l'indivisibilità del paese e della nazione. La presente decisione è immediatamente pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, e deve essere presentata per l'approvazione alla Grande Assemblea nazionale turca, lo stesso giorno. Se la Grande Assemblea nazionale turca è in vacanza, deve essere assemblato immediatamente. La Grande Assemblea Nazionale turca può, quando lo ritenga necessario, ridurre o estendere il periodo della legge marziale o sollevarlo.
    Durante il periodo della legge marziale, la riunione del Consiglio dei ministri sotto la presidenza del Presidente della Repubblica può emanare decreti aventi forza di legge in materia rese necessarie da parte dello Stato della legge marziale.
    Tali decreti sono pubblicati nella Gazzetta ufficiale e deve essere sottoposto per approvazione alla Grande Assemblea Nazionale turca lo stesso giorno. Il limite di tempo e la procedura per la loro approvazione da parte dell'Assemblea devono essere indicati nel regolamento di procedura.
    Estensione del periodo della legge marziale per un periodo massimo di quattro mesi, ogni volta, deve richiedere una decisione da parte della Grande assemblea nazionale turca. In caso di stato di guerra, il limite di quattro mesi non si applica.
    Nel caso della legge marziale, la mobilitazione e lo stato di guerra, le disposizioni da applicare e la conduzione degli affari, i rapporti con l'amministrazione, il modo in cui le libertà devono essere limitati o sospesi e gli obblighi da imporre ai cittadini in uno stato di guerra o in caso di comparsa di una situazione che richiede di guerra, sono regolati dalla legge.
    La legge marziale comandanti esercitano le loro funzioni sotto l'autorità del Capo di Stato Maggiore Generale.
    SOSPESO

    IV. Amministrazione
    Fondamenti A. dell'Amministrazione
    1. Integrante l'unità e la personalità di diritto pubblico dell'Amministrazione
    ARTICOLO 123.

    L'amministrazione forma un tutt'uno con la sua struttura e le funzioni, e sono regolati dalla legge.
    L'organizzazione e le funzioni di amministrazione sono basate sui principi di centralizzazione e di amministrazione locale.
    Gli enti pubblici aziendali deve essere stabilita solo dalla legge, o da un'autorità espressamente concessi dalla legge.

    ARTICOLO 124.
    Il Primo ministro, i ministeri, enti pubblici e delle imprese può rilasciare dalle leggi, al fine di garantire l'applicazione delle disposizioni legislative e regolamentari relative ai rispettivi ambiti di attività, a condizione che esse non sono contrarie a tali leggi e regolamenti.
    La legge designa che per le leggi devono essere pubblicati nella Gazzetta Ufficiale.

    B. Il ricorso giurisdizionale Riesame
    ARTICOLO 125.

    Ricorso al sindacato giurisdizionale deve essere disponibile per tutte le azioni e gli atti di amministrazione. Nazionale o di un arbitrato internazionale possono essere proposti per risolvere le controversie che derivano da condizioni e contratti in cui concessioni sono concessi in materia di servizi pubblici. Solo quelle controversie che coinvolgono elementi stranieri può essere risolto da un arbitrato internazionale.
    Gli atti del Presidente della Repubblica per la sua competenza, e le decisioni del Consiglio militare supremo sono al di fuori della portata del controllo giurisdizionale. In giacca e cravatta, presentati contro gli atti amministrativi, la prescrizione è efficace dalla data della notifica scritta.
    Il potere giudiziario è limitato alla verifica della conformità delle azioni e gli atti di amministrazione con la legge. N. pronuncia giudiziaria deve essere passato che limita l'esercizio della funzione esecutiva in conformità con i principi e le forme previste dalla legge, che ha la qualità di un ricorso amministrativo e di agire, o che rimuove i poteri discrezionali.
    Se la realizzazione di un atto amministrativo dovrebbe tradursi in danni, che sono difficili o impossibili da compensare, e allo stesso tempo, questo atto è chiaramente illegale, allora un soggiorno di esecuzione può essere decisa, precisando i motivi.
    La legge può limitare l'emissione di soggiorno di ordini di esecuzione in caso di stato di emergenza, legge marziale, la mobilitazione e lo stato di guerra, e per ragioni di sicurezza nazionale, dell'ordine pubblico e della salute pubblica.
    L'amministrazione si è tenuto a risarcire per i danni derivanti dalle sue azioni e gli atti.

    C. Organizzazione dell'Amministrazione
    1. Amministrazione centrale
    ARTICOLO 126.

    In termini di struttura amministrativa centrale, la Turchia è diviso in province sulla base della situazione geografica e le condizioni economiche, e di obblighi di servizio pubblico; province sono ulteriormente suddivise in livelli più bassi di distretti amministrativi.
    L'amministrazione delle province si basa sul principio della devoluzione di poteri più ampi.
    Le Province sono:
    Marmara, Egeo, Mediterraneo, Anatolia Centrale, Mar Nero, Anatolia d’Oriente e Anatolia del Sud-Oriente. suddivisa 81 province.
    Il Ambito Federale la turchia riconosce due Regioni Autonome. La Regione Turca del Kurdistan e la Regione Turca d'Armenia.

    Organizzazioni centrali di amministrazione composto da diverse province può essere istituito per garantire l'efficienza e il coordinamento dei servizi pubblici.Le funzioni e le competenze di queste organizzazioni è regolato dalla legge.

    2. Amministrazioni locali
    ARTICOLO 127.

    Organismi amministrativi locali sono gli enti pubblici con sede aziendale per soddisfare le esigenze comuni a livello locale gli abitanti delle province, distretti municipali e villaggi, i cui organi decisionali sono eletti dagli elettori, come descritto nella legge, e il cui principio della struttura sono anche determinate dalla legge .
    La formazione, i compiti e le competenze dell'amministrazione locale è regolata dalla legge in conformità con il principio di buona amministrazione locale.
    Le elezioni per le amministrazioni locali si tengono ogni cinque anni in conformità con i principi di cui all'articolo 67. Elezioni, tuttavia, in generale o da-per gli organi amministrativi locali o per i membri della stessa, che si svolgeranno nell'arco di un anno prima o dopo le elezioni generali o-per i deputati, si svolgono contemporaneamente le elezioni generali o-per i deputati. Regime di amministrazione speciale possono essere introdotti dalla legge per grandi centri urbani.
    Le procedure si occupano di obiezioni alla acquisizione da parte di organi di governo eletto locale o il loro status di un organo, e la loro perdita di tale status, devono essere risolti dalla magistratura. Tuttavia, come misura provvisoria, il Ministro degli Interni può rimuovere dal suo incarico gli organi di amministrazione locale o dei loro membri nei confronti della quale indagini o l'azione è stata avviata sulla base di reati connessi alle loro funzioni, in attesa della sentenza.
    L'amministrazione centrale ha il potere di amministrazione fiduciaria per i governi locali nel quadro dei principi e delle procedure stabilite dalla legge con l'obiettivo di garantire il funzionamento dei servizi locali in conformità con il principio dell'unità integrante dell'amministrazione, garantendo pubblica uniforme servizio, salvaguardando l'interesse pubblico e di soddisfare i bisogni locali, in modo appropriato.
    La formazione di organismi amministrativi locali in una unione con il permesso del Consiglio dei ministri per la realizzazione di specifici servizi pubblici, e le funzioni, i poteri, le modalità finanziarie e la sicurezza di tali unioni, e dei loro reciproci legami e le relazioni con l'amministrazione centrale è regolata dalla legge. Tali organi amministrativi sono attribuite le risorse finanziarie in proporzione alle loro funzioni.
    Le Regioni Autonome hanno un Presidente di Regione eletto direttamente dalla Cittadinanza,in elezioni politiche parallele a quelle Nazionali. Le Regioni Autonome eleggono anche un Parlamento Regionale con competenze pari a quello della Grande Assemblea Nazionale Turca.
    La Grande Assemblea Nazionale Turca, può, nel rispetto della sua suprema autorità impugnare le decisioni dell'assemblea Regionale e decidere per essa, su determinate competenze.

    D. Disposizioni relative ai dipendenti pubblici
    1. General Principles
    ARTICOLO 128.

    Il diritto fondamentale e permanente le funzioni richieste dai servizi pubblici che lo Stato, le imprese economiche statali e di altri enti pubblici sono assegnati a svolgere, in conformità con i principi della amministrazione generale, devono essere effettuati da funzionari pubblici e di altri dipendenti pubblici.
    Le qualifiche dei dipendenti pubblici e di altri dipendenti pubblici, le procedure che disciplinano la loro nomina, funzioni e competenze, i loro diritti e le responsabilità, gli stipendi e indennità, e costumi di altre relative al loro status è regolato dalla legge.
    La procedura e principi che regolano la formazione degli amministratori di alto livello devono essere espressamente regolati dalla legge.

    2. Doveri e responsabilità, e di garanzia durante Procedimento disciplinare
    ARTICOLO 129.

    Servitori dello Stato e degli altri pubblici dipendenti sono tenuti a svolgere le proprie funzioni con lealtà alla Costituzione e alle leggi.Servitori dello Stato, di altri dipendenti pubblici e membri delle organizzazioni professionali pubblici o dai loro organismi superiori non può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere concesso il diritto di difesa.

    ARTICOLO 130. Abrogato

    ARTICOLO 131. Abrogato

    ARTICOLO 132. Abrogato

    ARTICOLO 133. Abrogato

    ARTICOLO 134. Abrogato

    ARTICOLO 135. Abrogato

    ARTICOLO 136 Abrogato

    ARTICOLO 137. Abrogato

    Potere Giudiziario
    I. Disposizioni generali
    A. indipendenza dei tribunali
    articolo 138.

    Deve essere indipendente nell'esercizio delle loro funzioni, essi danno la sentenza in conformità con la Costituzione, la legge, e la loro convinzione personale conforme con la legge.
    Nessun prelievo d'organo, l'autorità, l'ufficio o individuo può dare ordini o istruzioni ai giudici o giudici in materia di esercizio del potere giudiziario, li inviano circolari, o di formulare raccomandazioni o suggerimenti.
    N. domande sono invitati, dibattiti, o delle dichiarazioni fatte in Assemblea legislativa in materia di esercizio del potere giudiziario, relativa ad un caso sotto processo.
    Organi legislativi ed esecutivi e l'amministrazione si conformano alle decisioni della Corte, tali organi e l'amministrazione non alterare in alcun modo, né ritardare la loro esecuzione.

    B. Sicurezza di conduzione dei giudici e pubblici ministeri
    ARTICOLO 139.

    Giudici e pubblici ministeri, non viene licenziato, o in pensione prima dell'età prescritta dalla Costituzione, né devono essere privati dei loro stipendi, indennità o altri diritti relativi al loro status, anche a seguito della soppressione del tribunale o post.
    Eccezioni indicate nella legge in materia di chi è stato condannato per un reato che richiede il licenziamento dalla professione, quelli che sono definitivamente stabilito come in grado di esercitare le loro funzioni a causa delle cattive condizioni di salute, e quelli determinati come non idonei a rimanere nella professione, sono riservati.

    C. giudici e pubblici ministeri
    ARTICOLO 140.

    Giudici e pubblici ministeri devono servire da giudici e pubblici ministeri di corti di giustizia e dei tribunali amministrativi. Tali funzioni sono svolte da giudici di carriera e pubblici ministeri.
    I giudici devono adempiere alle loro funzioni in conformità con i principi di indipendenza dei giudici e la sicurezza di permanenza in carica dei giudici.
    Le qualifiche, la nomina, diritti e doveri, gli stipendi e le indennità dei giudici e dei pubblici ministeri, alla loro promozione, temporanea o permanente cambiamento nelle loro funzioni o posti, l'avvio di un procedimento disciplinare nei loro confronti e la successiva imposizione di sanzioni disciplinari, lo svolgimento delle indagini che li riguardano e la successiva decisione di perseguire loro a causa dei reati commessi in connessione con, o nel corso delle loro funzioni, la condanna per delitti o le istanze di incompetenza che richiedono il loro licenziamento dalla professione, la loro in materia di formazione in servizio e le altre relative alla loro personale situazione è regolata dalla legge in conformità con i principi di indipendenza dei giudici e la sicurezza di permanenza in carica dei giudici.
    Giudici e pubblici ministeri esercitano le loro funzioni fino a quando non raggiungono l'età di sessantacinque anni, la promozione in base all'età e al pensionamento dei giudici militari è previsto dalla legge.
    Giudici e pubblici ministeri non si assume ufficiali o di funzioni pubbliche diverse da quelle previste dalla legge.
    Giudici e pubblici ministeri devono essere allegati il Ministero della Giustizia, dove le loro funzioni amministrative sono interessati.
    Quei giudici e pubblici ministeri che lavorano in posti amministrativi all'interno del sistema dei servizi giuridici devono essere soggette alle stesse disposizioni previste per altri giudici e pubblici ministeri. Rispettive categorie e classi è determinato secondo i principi che si applicano ai giudici e pubblici ministeri e che gode di tutti i diritti accordati ai giudici e pubblici ministeri.

    D. pubblicità delle udienze e Verdetto Motivazione
    ARTICOLO 141.

    Udienze in tribunale è aperto al pubblico. Si può decidere di svolgere tutte o parte delle audizioni a porte chiuse soltanto nei casi in cui assolutamente necessari per motivi di moralità pubblica o di pubblica sicurezza.
    Disposizioni particolari sono previste dalla legge per quanto riguarda il processo di minori.
    Le decisioni di tutti i tribunali devono essere presentate per iscritto con una dichiarazione di giustificazione.
    È dovere della magistratura di concludere gli studi il più rapidamente possibile e al minimo costo.

    E. organizzazione dei tribunali
    ARTICOLO 142.

    L'organizzazione, le funzioni e la giurisdizione dei tribunali, il loro funzionamento e le procedure di prova è regolato dalla legge.

    F. Corti di Sicurezza dello Stato
    ARTICOLO 143.

    Stato tribunali di sicurezza sono stabilite per i reati contro l'integrità indivisibile dello Stato con il suo territorio e della nazione, l'ordine democratico liberale, o contro la Repubblica, le cui caratteristiche sono definite dalla Costituzione, e di reati che coinvolgono direttamente la sicurezza interna ed esterna di lo Stato.Tuttavia, le disposizioni relative allo stato di legge marziale e stato di guerra sono riservati.
    Stato tribunali di sicurezza è composto da un presidente, due membri effettivi e un supplente, un procuratore capo e un numero sufficiente di pubblici ministeri.
    Il presidente, due regolari e uno membri supplenti e il Procuratore Capo del pubblico tra i primi giudici categoria e pubblici ministeri, i procuratori pubblici da altri procuratori pubblici della Repubblica sono nominati dal Consiglio supremo dei giudici e pubblici ministeri in conformità le procedure previste dalla legge speciale per un mandato di quattro anni, quelli la cui durata del mandato è scaduto possono essere nuovamente nominati.
    L'Alta Corte di Appello è l'autorità competente ad esaminare i ricorsi contro le sentenze della Corte di sicurezza dello Stato.
    Altre disposizioni relative al funzionamento, i compiti e le competenze e le procedure di prova della Corte di sicurezza dello Stato è prescritto dalla legge.

    G. Supervisione dei giudici e pubblici ministeri
    ARTICOLO 144.

    Supervisione dei giudici e dei pubblici ministeri per quanto riguarda l'esercizio delle loro funzioni in conformità delle leggi, regolamenti, leggi e circolari (circolari amministrative, nel caso dei giudici), l'indagine in se hanno commesso reati in connessione con , o nel corso delle loro funzioni, se il loro comportamento e atteggiamento sono in conformità con il loro status e dei doveri e, se necessario, l'indagine e le indagini che li riguardano saranno effettuati dagli ispettori magistratura, con l'autorizzazione del Ministero della Giustizia. Il Ministro della Giustizia può chiedere l'indagine o inchiesta condotta da un giudice o pubblico ministero, che è di alto livello per il giudice o il pubblico ministero di essere indagato.

    H. Giustizia militare
    ARTICOLO 145.

    La giustizia militare è esercitata da tribunali militari e giudici disciplinari. Questi tribunali è competente a giudicare il personale militare per reati militari, per i reati da loro commessi nei confronti di altri il personale militare o in luoghi militari, o per i reati connessi con il servizio militare e dei doveri.
    I tribunali militari hanno anche la competenza per giudicare le persone non militari per i reati militari di cui la legge speciale, e per i reati commessi nello svolgimento dei loro compiti indicati dalla legge, o contro il personale militare in luoghi militari specificati dalla legge.
    I reati e le persone soggette alla giurisdizione dei tribunali militari in tempo di guerra o sotto la legge marziale, la loro organizzazione e la nomina, se necessario, di giudici e pubblici ministeri da corti di giustizia ai tribunali militari sono regolati dalla legge.
    L'organizzazione di militari degli organi giudiziari, le loro funzioni, questioni di stabulazione per lo statuto dei magistrati militari, i rapporti tra giudici militari in qualità di procuratori militari e l'ufficio del comandante in cui servono, è regolata dalla legge in conformità con i principi di indipendenza dei tribunali e la garanzia di permanenza dei giudici e con le esigenze del servizio militare. Le relazioni tra giudici militari e l'ufficio del comandante in cui servono, per quanto riguarda i requisiti di servizio militare, oltre a funzioni giudiziarie, è inoltre prevista dalla legge.

    II. Superiore Corti A. La Corte costituzionale
    1. Organizzazione
    ARTICOLO 146.

    La Corte costituzionale è composta di undici regolari e quattro membri supplenti.
    Il Presidente della Repubblica nomina due regolari e di due membri supplenti dalla High Court of Appeals, due regolari e un membro supplente del Consiglio di Stato, e uno ciascuno dal Military High Court of Appeals, l'Alta Corte amministrativa e militare la Corte dei Conti, è stato nominato tre candidati per ogni carica vacante dalle Assemblee plenarie di ciascun giudice tra i loro rispettivi presidenti e membri, a maggioranza assoluta del numero totale dei membri, il Presidente della Repubblica nomina inoltre un membro da un lista di tre candidati nominati dal Consiglio superiore tra i membri del personale docente di istituzioni di istruzione superiore che non sono membri del Consiglio, e da tre membri e un membro supplente tra alti funzionari amministrativi e avvocati.
    Per poter beneficiare di appuntamenti, come membri effettivi o supplenti della Corte Costituzionale, i membri del personale docente delle istituzioni di istruzione superiore, alti funzionari amministrativi e gli avvocati sono tenuti ad essere sopra l'età di quaranta e di avere completato la loro istruzione superiore, o di aver prestato servizio per almeno quindici anni, come un membro del personale docente delle istituzioni di istruzione superiore o di avere effettivamente lavorato almeno quindici anni nel servizio pubblico o di aver esercitato come avvocato per almeno quindici anni.
    Della Corte Costituzionale eleggono un presidente e vice presidente fra i suoi membri regolari, per un periodo di quattro anni a scrutinio segreto ed a maggioranza assoluta del numero totale dei membri. Essi possono essere rieletti al termine del loro mandato.
    I membri della Corte costituzionale non si assume ufficiali e le altre funzioni private, a prescindere dalle loro funzioni principali.

    2. Cessazione di appartenenza
    ARTICOLO 147.

    I membri della Corte costituzionale sono in pensione al raggiungimento dell'età di sessantacinque. L'adesione alla Corte costituzionale cessa automaticamente se un membro è condannata per un reato che richiede il suo licenziamento dalla professione giudiziaria, deve terminare con una decisione della maggioranza assoluta del numero totale dei membri della Corte costituzionale, se si è definitivamente stabilito che egli è in grado di esercitare le proprie funzioni a causa di cattiva salute.

    3. Funzioni e poteri
    Articolo 148.

    La Corte Costituzionale esamina la costituzionalità, in materia di forma e nella sostanza, di leggi, decreti aventi forza di legge, e del regolamento di procedura della Grande Assemblea Nazionale turca. Modifiche costituzionali devono essere esaminate e verificate solo per quanto riguarda la loro forma. Tuttavia, nessuna azione deve essere proposto ricorso dinanzi alla Corte costituzionale relativo alla incostituzionalità per quanto riguarda la forma o la sostanza dei decreti aventi forza di legge adottati durante lo stato di emergenza, legge marziale o in tempo di guerra.
    La verifica della legislazione in materia di forma è limitato a valutare se la maggioranza richiesta è stata ottenuta nel ballottaggio scorso, la verifica delle modifiche costituzionali devono essere limitati a valutare se le maggioranze necessarie sono state ottenute per la proposta e nel ballottaggio, e se il divieto di dibattiti con procedura d'urgenza è stato rispettato. Verifica per modulo può essere richiesto dal Presidente della Repubblica o da un quinto dei membri della Grande Assemblea nazionale turca. Le domande di annullamento per motivi di difetto di forma non deve essere superiore a dieci giorni dopo la data di che la legge è stata promulgata, né deve essere sollevato obiezioni.
    Il Presidente della Repubblica, i membri del Consiglio dei ministri, presidenti e dei membri della Corte Costituzionale, dell'Alta Corte di Appello, del Consiglio di Stato, della Alta Corte Militare d'Appello, della High Military Administrative Court of Appeals , il loro capo procuratori, sostituti procuratori della Repubblica, i presidenti ei membri del Consiglio Supremo di giudici e pubblici ministeri, e della Corte dei conti deve essere processato per reati connessi alle loro funzioni da parte della Corte costituzionale, nella sua qualità di la Corte Suprema.
    Il procuratore capo della Repubblica o di vice procuratore capo della Repubblica deve agire come pubblico ministero presso la Corte Suprema.
    Le sentenze della Suprema Corte è definitiva.
    La Corte costituzionale deve inoltre svolgere le altre funzioni attribuite dalla Costituzione.

    4. Funzionamento e Trial procedura
    ARTICOLO 149.

    La Corte costituzionale si riunisce con il suo presidente e da dieci membri, e prendono le decisioni a maggioranza assoluta. Decisione di annullamento di modifiche costituzionali e la chiusura nel caso dei partiti politici sono prese a maggioranza dei tre quinti.
    La Corte Costituzionale dà la priorità alla considerazione di, e alle decisioni relative, le domande di annullamento per motivi di difetto di forma.
    L'organizzazione e le procedure di prova della Corte costituzionale sono determinati dalla legge, il suo metodo di lavoro e la divisione del lavoro tra i suoi membri sono disciplinate dal regolamento di procedura della Corte.
    La Corte Costituzionale esamina i casi sulla base di prove scritte, salvo dove agisce come la Corte Suprema. Tuttavia, quando lo ritenga necessario, può invitare gli interessati e coloro che hanno conoscenze utili al caso, di presentare le spiegazioni orali (frase Annessa: 23.7.1995 - 4121/14 art) e in azioni legali in merito alla permanenza sciogliere un partito politico o no, la Corte costituzionale si sente la difesa del presidente del partito il cui scioglimento è in corso o di un procuratore nominato dal presidente, dopo che il procuratore capo della Repubblica.

    5. Annullamento d'azione
    ARTICOLO 150.

    Il Presidente della Repubblica, i gruppi parlamentari del partito al potere e del principale partito di opposizione e un minimo di un quinto del numero totale dei membri della Grande Assemblea Nazionale turca ha il diritto di chiedere l'annullamento azione alla Corte costituzionale, sulla base della affermazione della incostituzionalità delle leggi nella forma e nella sostanza, di decreti aventi forza di legge, del regolamento di procedura della Grande Assemblea nazionale turca o di specifici articoli o disposizioni. Se più di un partito politico è al potere, il diritto delle parti al potere di chiedere ricorso di annullamento deve essere esercitata dalle parti che hanno il maggior numero di iscritti.

    6. Tempo limite per Annullamento azione
    ARTICOLO 151.

    Il diritto di chiedere l'annullamento direttamente alla Corte costituzionale si estingue sessanta giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della legge impugnata, il decreto avente forza di legge o del regolamento di procedura.

    7. Tesi di incostituzionalità Prima di altre Corti
    ARTICOLO 152.

    Se un giudice che sta cercando un caso, ritiene che la legge o il decreto aventi forza di legge da applicare è incostituzionale, o se è convinto della gravità di una richiesta di incostituzionalità presentata da una delle parti, essa rinviare l'esame del caso fino alla Corte Costituzionale decida sulla questione.
    Se la Corte non è convinta della gravità della richiesta di incostituzionalità, come ad esempio una richiesta con la sentenza principale deve essere decisa dalla competente autorità di ricorso.
    La Corte costituzionale decide in merito alla questione e rendere pubblica la sua sentenza, entro cinque mesi dal ricevimento della contesa. Se non viene presa una decisione entro tale termine, il giudice del processo si conclude il caso l'applicazione delle vigenti disposizioni di legge. Tuttavia, se la decisione sul merito del caso diventa definitiva, il tribunale è tenuto a conformarsi ad essa.
    N. denuncia di incostituzionalità deve essere fatta per quanto riguarda la stessa disposizione giuridica fino a dieci anni trascorsi dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della decisione della Corte costituzionale ha respinto il ricorso nel merito.

    8. Le decisioni della Corte costituzionale
    ARTICOLO 153.

    Le decisioni della Corte costituzionale sono definitive. Decisioni di annullamento non possono essere rese pubbliche senza una dichiarazione scritta dei motivi.
    Nel corso di annullare il tutto, o di una disposizione, di leggi o decreti aventi forza di legge, la Corte costituzionale non deve agire come una legge-maker e di esprimere un giudizio più importante a nuova implementazione.
    Leggi, decreti aventi forza di legge o del regolamento di procedura della Grande Assemblea nazionale turca o sue disposizioni, cessano di avere effetto a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della decisione di annullamento. Se necessario, la Corte costituzionale può anche decidere la data in cui la decisione di annullamento deve entrare in vigore. Tale termine non deve essere superiore ad un anno dalla data di pubblicazione della decisione sulla Gazzetta Ufficiale.
    In caso di rinvio della data in cui una decisione di annullamento è quello di entrare in vigore, la Grande Assemblea Nazionale turca deve discutere e decidere con priorità per il progetto di legge o proposta di legge, volte a colmare il vuoto giuridico derivante dalla decisione di annullamento .
    Decisioni di annullamento non potrebbe essere applicato retroattivamente.
    Le decisioni della Corte costituzionale è pubblicato immediatamente nella Gazzetta Ufficiale, e sono vincolanti per gli organi legislativo, esecutivo e giudiziario, le autorità amministrative, e alle persone e agli organi aziendali.

    B. L'Alta Corte di Appello
    Articolo 154.

    L'Alta Corte di Appello è l'ultima istanza per il riesame di decisioni e di sentenze emesse dai tribunali di giustizia e che non sono contemplati dalla legge ad altre autorità giudiziaria. Essa è inoltre la prima ed ultima istanza per affrontare casi specifici previsti dalla legge.
    I membri della Alta Corte di Appello sono nominati dal Consiglio supremo dei giudici e dei pubblici ministeri di prima categoria tra i giudici e pubblici ministeri della Repubblica, delle corti di giustizia, o considerati di essere membri di questa professione, a scrutinio segreto e da una maggioranza assoluta del numero totale dei membri.
    Il primo presidente, vice presidenti e capi di prima divisione deve essere eletto dall'Assemblea plenaria della High Court of Appeals tra i propri membri, per un periodo di quattro anni, a scrutinio segreto ed a maggioranza assoluta del numero totale di membri e possono essere rieletti al termine del loro mandato.
    Il procuratore capo della Repubblica e il vice procuratore capo della Repubblica del Tribunale d'Appello sono nominati dal Presidente della Repubblica per un periodo di quattro anni tra cinque candidati nominati per ciascun ufficio da parte dell'assemblea plenaria del l'Alta Corte di Appello tra i propri membri a scrutinio segreto. Essi possono essere rieletti al termine del loro mandato.
    L'organizzazione, la funzione, le qualifiche e le procedure di elezione del presidente, vice presidenti, i capi di divisione e di soci e il procuratore capo della Repubblica e il vice procuratore capo della Repubblica del Tribunale d'Appello deve essere regolata dalla legge in conformità con i principi di indipendenza dei giudici e la sicurezza di permanenza in carica dei giudici.

    C. Consiglio di Stato
    ARTICOLO 155.

    Il Consiglio di Stato è l'ultima istanza per il riesame di decisioni e di sentenze emesse dai tribunali amministrativi e che non sono contemplati dalla legge ad altri tribunali amministrativi. Essa è inoltre la prima ed ultima istanza per affrontare casi specifici previsti dalla legge.
    Il Consiglio di Stato deve giudicare i casi di amministrazione, dà il suo parere entro due mesi di tempo sui progetti di legge, le condizioni e gli appalti in cui concessioni sono concessi in materia di servizi pubblici che sono stati presentati dal Primo Ministro e il Consiglio dei ministri, esaminare i progetti di regole , la composizione delle controversie amministrative e scarico altri compiti, come prescritto dalla legge.
    Tre quarti dei membri del Consiglio di Stato sono nominati dal Consiglio supremo dei giudici e dei pubblici ministeri, tra i prima categoria amministrative giudici e pubblici ministeri, o quelli considerati di questa professione, e il restante quarto da parte del Presidente della Repubblica, tra i funzionari che soddisfano i requisiti indicati dalla legge.
    Il presidente, capo procuratore, vice presidente e capo della divisione del Consiglio di Stato è eletto dall'Assemblea plenaria del Consiglio di Stato tra i propri membri per un periodo di quattro anni a scrutinio segreto ed a maggioranza assoluta del numero totale dei membri. Essi possono essere rieletti al termine del loro mandato.
    L'organizzazione, il funzionamento, le qualifiche e le procedure di elezione del presidente, il procuratore capo del pubblico, i presidenti e vice-capi di divisione e di membri del Consiglio di Stato, deve essere regolata dalla legge in conformità con i principi di specifici la natura della giurisdizione amministrativa, e l'indipendenza dei tribunali e la sicurezza della permanenza in carica dei giudici.

    D. Alta Corte Militare d'Appello
    ARTICOLO 156.

    L'Alta Corte Militare d'Appello è l'ultima istanza per la revisione delle decisioni e le sentenze pronunciate dai tribunali militari. Essa è inoltre la prima ed ultima istanza per affrontare casi specifici indicati dalla legge in materia di personale militare.
    I membri della Alta Corte militare d'Appello sono nominati dal Presidente della Repubblica tra i tre candidati per ogni carica vacante da parte dell'assemblea plenaria del Military High Court of Appeals tra i magistrati militari di prima categoria, a scrutinio segreto e da una maggioranza assoluta del numero totale dei membri.
    Presidente, Amministratore pubblico ministero, secondo i presidenti e capi di divisione del militare Alta Corte di Appello sono nominati in base al grado e di anzianità tra i membri della Alta Corte Militare d'Appello.
    L'organizzazione, il funzionamento del militare Alta Corte d'Appello, e di disciplinare e questioni relative al personale, relativi allo status dei suoi membri è regolata dalla legge in conformità con i principi di indipendenza dei giudici e la sicurezza di permanenza in carica dei giudici e con le esigenze del servizio militare.

    E. Alta Corte Militare d'Appello, amministrativa
    ARTICOLO 157.

    Alta Corte Militare d'Appello, amministrativa è la prima ed ultima istanza per il controllo giurisdizionale delle controversie derivanti da atti amministrativi e le azioni che coinvolgono il personale militare o relativi al servizio militare, anche se tali atti e le azioni sono state realizzate da civili autorità. Tuttavia, nelle controversie derivanti dall'obbligo di prestare servizio militare, non vi è alcuna condizione che la persona in questione è un membro del corpo militare.
    Membri del gruppo ad alto militare Tribunale amministrativo d'appello, che sono giudici militari sono nominati dal Presidente della Repubblica da una lista di tre candidati per ogni carica vacante da parte del presidente e dei membri della Corte, che sono anche giudici militari, dal segreto voto e con una maggioranza assoluta del numero complessivo di tali membri, tra i magistrati militari di prima categoria, i membri che non sono giudici militari sono nominati dal Presidente della Repubblica da una lista di tre candidati per ogni carica vacante il Capo di Stato Maggiore Generale tra gli ufficiali con la qualifica e le qualifiche previste dalla legge.
    La durata del mandato dei membri che non sono giudici militari non devono superare i quattro anni.
    Il presidente, capo procuratore e capo della divisione della Corte deve essere nominato tra i magistrati militari in base al grado e di anzianità.
    L'organizzazione e il funzionamento del forte militare Tribunale amministrativo, la sua procedura, gli affari disciplinari e altre questioni relative allo status dei suoi membri è regolata dalla legge in conformità con i principi di indipendenza dei tribunali e la garanzia di permanenza all'interno dei giudici le esigenze del servizio militare.

    F. extragiudiziale delle controversie giurisdizionali
    Articolo 158.

    La Corte di giurisdizione nelle controversie in materia devono essere autorizzati a esprimere sentenze definitive in caso di controversia tra corti di giustizia, e amministrativo e dei tribunali militari relativi alla loro competenza e le decisioni.
    L'organizzazione della Corte di giurisdizione nelle controversie in materia le qualifiche dei suoi membri e la procedura per la loro elezione, e il suo funzionamento è regolato dalla legge. L'ufficio di Presidente di questa Corte deve essere esercitata da un membro delegato dalla Corte costituzionale tra i propri membri.
    Le decisioni della Corte costituzionale deve avere la precedenza nelle controversie giurisdizionali tra la Corte Costituzionale e di altri tribunali.

    III. Consiglio supremo dei giudici e pubblici ministeri
    ARTICOLO 159.

    Il Consiglio supremo dei giudici e dei pubblici ministeri è istituito ed esercita le sue funzioni in conformità con i principi di indipendenza dei giudici e la sicurezza di permanenza in carica dei giudici.
    Il presidente del Consiglio è il ministro della Giustizia. Il Sottosegretario al Ministro della Giustizia deve essere un membro ex-officio del Consiglio. Tre regolari e tre membri supplenti del Consiglio sono nominati dal Presidente della Repubblica per un periodo di quattro anni da una lista di tre candidati per ogni carica vacante per l'Assemblea plenaria della High Court of Appeals tra i propri membri e due regolari e di due membri supplenti sono analogamente scelti da una lista di tre candidati per ogni carica vacante per l'Assemblea plenaria del Consiglio di Stato. Essi possono essere rieletti al termine del loro mandato. Il Consiglio elegge un vice presidente fra i suoi membri eletti regolarmente.
    Il Consiglio supremo di giudici e pubblici ministeri devono trattare con l'ammissione di giudici e pubblici ministeri di corti di giustizia e dei tribunali amministrativi verso questa professione, nomine, trasferimenti ad altri posti, la delega dei poteri temporanei, la promozione, e di promozione per il primo categoria, la ripartizione dei posti, le decisioni relative a tali continuazione in cui la professione si trova ad essere inadatta, l'imposizione di sanzioni disciplinari e la rimozione dalla carica. Essa prende le decisioni finali sulle proposte dal Ministero della Giustizia, riguardante l'abolizione di un tribunale o un ufficio di giudice o pubblico ministero, o cambiamenti nella giurisdizione di un tribunale.Esso è inoltre esercitare le altre funzioni attribuite dalla Costituzione e dalle leggi.
    Non vi è alcun ricorso a qualsiasi istanza giudiziaria contro le decisioni del Consiglio.
    Il funzionamento del Consiglio e dei metodi di svolgere le proprie funzioni, disciplina la procedura di elezione e metodi di lavoro, i principi in materia di esame delle obiezioni in seno al Consiglio è regolata dalla legge.
    Il ministro della Giustizia il potere di nominare i giudici ei pubblici ministeri con il loro consenso, a funzioni temporanea o permanente presso la sede centrale del Ministero della Giustizia.
    Il Ministro della Giustizia può, nei casi in cui ritardo è ritenuto pregiudizievole, conferire poteri temporanei giudici o pubblici ministeri per impedire l'interruzione di servizi, fatta salva l'approvazione del Consiglio supremo dei giudici e dei pubblici ministeri nella sua prima riunione dopo.

    IV. Corte dei Conti
    Articolo 160.

    La Corte dei Conti è accusato di auditing, a nome della Grande Assemblea nazionale turca, tutti i conti relativi alle entrate, le spese e le proprietà delle amministrazioni finanziate dal budget generale e figlia, di prendere le decisioni finali sugli atti ei conti dei funzionari responsabili, esercitando le funzioni richieste dalla legge in materia di indagine, di controllo e di giudizio. Interessato può presentare una sola richiesta di riesame di una decisione definitiva della Corte dei conti entro quindici giorni dalla data di notifica scritta della decisione parti. N. domande di controllo giurisdizionale di tali decisioni devono essere depositate nei tribunali amministrativi.
    In caso di una controversia tra il Consiglio di Stato e la Corte dei Conti sulle decisioni in materia fiscale o simili obblighi finanziari e di doveri, la decisione del Consiglio di Stato deve avere la precedenza.
    L'organizzazione, il funzionamento e procedure di controllo della Corte dei conti, le qualifiche, la nomina, funzioni e competenze, i diritti e gli obblighi dei suoi membri, altre questioni relative al loro status personale, e la sicurezza della permanenza in carica del presidente e dei membri è regolata da legge. La procedura per la verifica, a nome della Grande Assemblea nazionale turca, di proprietà dello Stato in possesso delle Forze Armate è regolata dalla legge in conformità con i principi di segretezza richiesto dalla difesa nazionale.


    FINANZIARIA E DISPOSIZIONI DI CARATTERE ECONOMICO
    CAPITOLO PRIMO
    DISPOSIZIONI FINANZIARIE

    I. Bilancio

    A. La preparazione e l'esecuzione del bilancio
    ARTICOLO 161.

    Le spese dello Stato e quelli di enti pubblici diversi da quelli delle imprese situazione economica è determinata dai bilanci annuali.
    L'inizio dell'anno fiscale e la preparazione e l'esecuzione del bilancio generale e dei bilanci ausiliari sono definiti dalla legge.
    La legge può prescrivere i periodi speciali e le procedure per gli investimenti relativi ai piani di sviluppo, o per i servizi commerciali e dovrebbe durare più di un anno.
    N. disposizioni diverse da quelle relative al bilancio devono essere incluse nella legge di bilancio.

    B. dibattito sul bilancio
    ARTICOLO 162.

    Il Consiglio dei ministri presenta il progetto generale e dei bilanci delle società e la relazione contenente le previsioni di bilancio nazionale per la Grande Assemblea Nazionale turca almeno settantacinque giorni prima dell'inizio dell'anno fiscale.
    I progetti di bilancio e le relazioni sono considerate dalla commissione Bilancio, che è composto da quaranta deputati. Nella composizione di questo comitato, la rappresentanza proporzionale dei vari gruppi di partiti politici e membri indipendenti in seno all'Assemblea, devono essere prese in considerazione in funzione l'assegnazione pari ad almeno venticinque seggi ai membri del partito o partiti al potere.
    Progetto di bilancio, che deve essere adottato dal Comitato del bilancio entro cinquant'anni-cinque giorni sono successivamente essere considerato da parte dell'Assemblea e deve essere deciso prima dell'inizio dell'anno fiscale.
    I membri della Grande Assemblea Nazionale turca è esprimere la loro opinione su ministeriale, dipartimentali e dei bilanci controllata durante il dibattito in sessione plenaria su ciascuna di bilancio nel suo complesso, le varie rubriche e le proposte di emendamenti devono essere letti e messi ai voti, senza particolari dibattito.
    Durante i dibattiti in seduta plenaria sul progetto di legge di bilancio, i membri della Grande Assemblea nazionale turca, non si fanno proposte che comportano un aumento della spesa o una diminuzione delle entrate.


    C. Principi di amministrazione dei bilanci Emendamenti
    ARTICOLO 163.

    Gli stanziamenti concessi nel quadro del generale e dei bilanci controllata deve indicare il limite di spesa consentiti. N. disposizioni devono essere inclusi nel bilancio per l'effetto che il limite di spesa può essere superato in virtù di una decisione del Consiglio dei ministri. Il Consiglio dei ministri non sono autorizzata a modificare il bilancio con un decreto avente forza di legge. Nel progetto di modifiche che comportano un aumento degli stanziamenti del bilancio per l'anno fiscale corrente e, in progetti di legge e le proposte di legge che prevede ulteriori impegni finanziari nei bilanci per l'anno in corso o in seguito, le risorse finanziarie atte a rispondere ai spesa indicata deve essere indicato.

    D. Resoconto finale
    ARTICOLO 164.

    Progetto di conti devono essere presentate alla Grande Assemblea Nazionale turca da parte del Consiglio dei Ministri entro sette mesi dalla fine dell'anno fiscale rilevante, a meno che un periodo più breve è prescritto dalla legge. La Corte dei Conti presenta il suo legale di conformità alla Grande Assemblea Nazionale turca entro settantacinque giorni dalla presentazione del progetto di conti definitivi in questione.
    Il progetto di contabilità finale deve essere iscritta all'ordine del giorno del Comitato del bilancio insieme al progetto di legge di bilancio per il nuovo anno fiscale. Il comitato del bilancio presenta il progetto di legge di bilancio l'Assemblea plenaria, in combinato disposto con il progetto di contabilità finale; l'Assemblea plenaria prende in considerazione, e decidere sul progetto definitivo dei conti in collaborazione con il progetto di legge di bilancio per il nuovo anno fiscale.
    La presentazione del progetto di contabilità finale e l'avviso di conformità alla Grande Assemblea Nazionale turca non esclude la revisione dei conti per l'anno in questione, che non siano già stati trattati dalla Corte dei Conti e non indica che una decisione definitiva è stata presa su questi conti.

    E. Revisione delle Imprese economiche statali
    ARTICOLO 165.

    I principi che disciplinano la verifica, da parte della Grande Assemblea Nazionale turca dei conti delle istituzioni pubbliche e dei partenariati, in cui più della metà del capitale direttamente o indirettamente, appartiene allo Stato, deve essere regolato dalla legge.

    CAPITOLO SECONDO
    DISPOSIZIONI ECONOMICHE

    I. Pianificazione
    ARTICOLO 166.

    La pianificazione delle politiche economiche, sociali e culturali dello sviluppo, in particolare il rapido sviluppo, equilibrato e armonioso dell'industria e dell'agricoltura in tutto il paese, e l'uso efficiente delle risorse nazionali sulla base di un'analisi dettagliata e la valutazione e l'istituzione del organizzazione necessaria a questo scopo sono i doveri dello Stato.
    Misure per aumentare l'efficienza e la produzione nazionale, per garantire la stabilità dei prezzi e l'equilibrio in operazioni del commercio estero, per promuovere gli investimenti e l'occupazione, devono essere inclusi nel piano; investimenti, di pubblica utilità e requisiti deve essere preso in considerazione, l'uso efficiente delle risorse si rivolge. Attività di sviluppo deve essere realizzato in base a questo piano.
    La procedura ei principi che disciplinano l'elaborazione dei piani di sviluppo, la loro approvazione da parte della Grande assemblea nazionale turca, la loro attuazione e la loro revisione, e la prevenzione delle modifiche tali da compromettere l'unità del piano deve essere regolato dalla legge.

    II. Vigilanza sui mercati e il regolamento del commercio con l'estero
    ARTICOLO 167.

    Lo Stato deve adottare misure volte a garantire e promuovere il suono, corretto funzionamento del denaro, del credito, dei capitali, dei beni e dei servizi, e impedisce la formazione, in pratica, o di comune accordo, di monopoli e cartelli nei mercati.
    Al fine di disciplinare il commercio estero a favore dell'economia del paese, il Consiglio dei ministri può essere autorizzata dalla legge a introdurre o sollevare ulteriori imposizioni finanziarie sulle importazioni, esportazioni e altre operazioni con l'estero, oltre alle imposizioni fiscali e simili.

    III. Esplorazione e sfruttamento delle risorse naturali
    ARTICOLO 168.

    Ricchezze e risorse naturali devono essere posti sotto il controllo di, e mettere a disposizione dello Stato. Il diritto di esplorare e sfruttare le risorse appartiene allo Stato. Lo Stato può delegare questo diritto a privati o enti pubblici per periodi determinati. Delle ricchezze e risorse naturali, quelle di essere esplorata e sfruttata da parte dello Stato in collaborazione con privati o enti pubblici, e quelli che devono essere direttamente esplorata e sfruttata da parte di individui o enti pubblici è subordinata al consenso esplicito del diritto. Le condizioni da rispettare in tali casi da privati e enti pubblici, le procedure e principi che regolano la vigilanza e il controllo da parte dello Stato, e le sanzioni da applicare sono stabilite dalla legge.

    IV. Le foreste e gli abitanti di villaggi nella foresta
    A. protezione e lo sviluppo delle foreste
    ARTICOLO 169.

    Lo Stato deve emanare le norme necessarie e di adottare le misure necessarie per la protezione delle foreste e l'estensione delle loro zone.Le aree boschive distrutte dagli incendi sono rimboschimento; altri agricola e stock di attività di allevamento non sono ammesse in tali zone. Tutte le foreste è sotto la cura e il controllo dello stato.
    La proprietà delle foreste demaniali non possono essere trasferiti ad altri.foreste statali devono essere gestite e sfruttate da parte dello Stato in conformità con la legge. proprietà di queste foreste non possono essere acquisiti attraverso la prescrizione, né servitù diverso da quello di interesse pubblico da imporre nei confronti di tali foreste.
    Gli atti e le azioni che potrebbero danneggiare le foreste non sono ammesse. N. propaganda politica che potrebbe portare alla distruzione delle foreste deve essere effettuato, senza amnistie o indulti concessi specificamente per i reati contro le foreste è legiferato. Reati commessi con l'intenzione di bruciare o distruggere le foreste o di ridurre le aree forestali non sono incluse nel campo di applicazione di amnistia o indulto applicabile in altre occasioni.
    La limitazione dei confini della foresta è vietata, tranne per quanto riguarda le superfici la cui conservazione, come le foreste si considera tecnicamente e scientificamente inutile, ma la cui conversione in terreno agricolo è stato trovato per essere decisamente vantaggiose, e per i campi, vigneti, frutteti, ulivi boschi o aree simili che tecnicamente e scientificamente cessato di essere forestali entro il 31 dicembre 1981 e il cui utilizzo per attività agricole o di stock-destinati alla riproduzione è stato trovato vantaggiosa, e nel rispetto delle aree edificate in prossimità delle città, cittadine o villaggi.

    B. protezione degli abitanti dei villaggi nella foresta
    ARTICOLO 170.

    Le misure devono essere introdotte per legge a garantire la cooperazione tra lo Stato e gli abitanti dei villaggi situati all'interno o in prossimità delle foreste nella supervisione e lo sfruttamento delle foreste al fine di garantirne la conservazione ed il miglioramento delle condizioni di vita dei loro abitanti; La legge regolano anche lo sviluppo delle zone che tecnicamente e scientificamente cessato di essere foreste entro il 31 dicembre 1981, l'identificazione delle aree la cui conservazione la foresta è considerata tecnicamente e scientificamente inutile, la loro esclusione dai confini della foresta, il loro miglioramento da parte dello Stato per la scopo di risolvere tutto o in parte degli abitanti dei villaggi della foresta in loro, e la loro assegnazione a questi villaggi.
    Lo Stato deve adottare misure volte a facilitare l'acquisizione da parte di questi abitanti, di attrezzature agricole e di altri fattori di produzione.
    Terreni di proprietà di abitanti insediati al di fuori di una foresta sono immediatamente rimboschimento come una foresta demaniale.

    V. promozione delle cooperative
    ARTICOLO 171.

    Lo stato deve prendere misure in linea con gli interessi nazionali ed economici, per promuovere lo sviluppo delle cooperative, che devono essere progettati principalmente per aumentare la produzione e la tutela dei consumatori.

    VI. Tutela dei consumatori, piccoli commercianti e artigiani
    A. protezione dei consumatori
    ARTICOLO 172.

    Lo Stato deve adottare misure per tutelare e informare i consumatori; incoraggiano le loro iniziative per proteggere se stessi.

    B. Protezione dei piccoli commercianti e artigiani
    ARTICOLO 173.

    Lo Stato deve adottare misure per proteggere e sostenere i piccoli commercianti e artigiani.

    PARTE QUINTA
    DISPOSIZIONI VARIE

    I. Conservazione delle leggi di riforma
    Articolo 174.

    Nessuna disposizione della Costituzione può essere interpretato o interpretate come rendere incostituzionale la legge di riforma sotto indicati, che mirano a sollevare la società turca sopra il livello della civiltà contemporanea e di salvaguardare il carattere laico della Repubblica, e che erano in vigore il la data di approvazione tramite referendum della Costituzione della Turchia.
    1. Legge n. 430 del 3 marzo 1340 (1924) per l'unificazione del sistema educativo;
    2. Legge n. 671 del 25 novembre 1341 (1925) su l'uso di cappelli;
    3. Legge n. 677 del 30 novembre 1341 (1925) sulla chiusura dei monasteri Derviscio e tombe, la soppressione dell'Ufficio del Custode di Tombe e l'abolizione e il divieto di taluni titoli;
    4. Il principio del matrimonio civile, secondo il quale l'atto del matrimonio è concluso alla presenza del funzionario competente, approvato con il Codice civile turco n. 743 del 17 febbraio 1926, e l'articolo 110 del Codice;
    5. Legge n. 1288 del 20 maggio 1928 l'adozione dei numeri internazionali:
    6. Legge n. 1353 del 1 ° novembre 1928 l'adozione e l'applicazione del alfabeto turco;
    7. Legge n. 2590 del 26 novembre 1934 relativo alla soppressione dei titoli e denominazioni, come Efendi, Bey o Pasa;
    8. Legge n. 2596 del 3 dicembre 1934 sul divieto di indossare di taluni indumenti.

    DISPOSIZIONI FINALI
    I. L'emendamento della Costituzione, la partecipazione alle elezioni e referendum

    ARTICOLO 175.
    La modifica costituzionale deve essere proposto per iscritto da almeno un terzo del numero totale dei membri della Grande Assemblea Nazionale turca.Proposte di modifica della Costituzione deve essere discusso due volte in sessione plenaria. L'adozione di una proposta di modifica è necessaria una maggioranza dei tre quinti del numero totale dei membri dell'Assemblea a scrutinio segreto.
    L'esame e l'adozione di proposte di modifica della Costituzione è soggetto alle disposizioni che disciplinano l'esame e l'adozione di una normativa, con l'eccezione delle condizioni di cui al presente articolo.
    Il Presidente della Repubblica può rinviare la legge relative agli emendamenti costituzionali per un ulteriore esame. Se l'Assemblea approva il progetto di legge di cui il presidente da una maggioranza di due terzi, il Presidente può sottoporre la legge al referendum.
    Se una legge è adottata da un tre quinti o inferiore a maggioranza dei due terzi del numero totale dei voti dell'Assemblea e non contemplato dal presidente per un ulteriore esame, deve essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e sarà presentato al referendum.
    Una legge sulla riforma costituzionale approvata da una maggioranza di due terzi del numero totale dei membri della Grande Assemblea nazionale turca, direttamente o, se rinviata dal presidente per un ulteriore esame, o dei suoi articoli, come ritenuto necessario, può essere sottoposta a referendum da parte il Presidente. Leggi o articoli relativi alla modifica costituzionale non sottoposto a referendum deve essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
    Leggi relative alla riforma costituzionale, che sono sottoposti a referendum, è necessaria l'approvazione di più della metà dei voti validi espressi.
    La Grande Assemblea nazionale turca, con l'adozione delle leggi relative alla modifica costituzionale, deve anche decidere quali disposizioni deve essere sottoposto a referendum insieme e che devono essere presentate singolarmente.
    La Grande Assemblea Nazionale ha l'opportunità, tramite voto dei 2/3 e con l'approvazione di un Referendum di approvare la sospensione di Alcuni Articoli, Per consentire all'Assemblea di apportare le necessarie modifiche, essi dovranno essere modificati per via costituzionale.
    Ogni misura compresa ammende devono essere adottate per garantire la partecipazione nel referendum, le elezioni generali, con le elezioni e le elezioni locali.

    II. Preambolo e rubriche degli articoli
    ARTICOLO 176.

    Il preambolo, in cui si afferma il punto di vista ei principi fondamentali della Costituzione, che ne costituisce parte integrante della Costituzione.
    Le rubriche di articoli limitarsi ad indicare l'oggetto degli articoli, il loro ordine, e le connessioni tra di loro. Queste voci non deve essere considerata come una parte del testo della Costituzione.

    III. Entrata in vigore della Costituzione
    ARTICOLO 177.

    Sulla sua adozione da parte del referendum e la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, la Costituzione deve diventare la Costituzione della Repubblica di Turchia ed entra in vigore nella sua interezza, fatte salve le seguenti eccezioni e le disposizioni relative alla loro entrata in vigore :
    a. Le disposizioni della parte II, capo II, in materia di libertà personale, alla sicurezza, alla stampa, la pubblicazione e la media, e il diritto alla libertà di riunione.
    Le disposizioni del capo III, in materia di lavoro, contratti collettivi, il diritto di sciopero e di blocco.
    Tali disposizioni entreranno in vigore quando la legislazione in materia è promulgata, o quando la legislazione vigente è modificato, e al più tardi, quando la Grande assemblea nazionale turca si assume le sue funzioni. Tuttavia, fino alla loro entrata in vigore, la legislazione vigente e dei decreti e delle decisioni del Consiglio di sicurezza nazionale si applica.
    b. Le disposizioni della parte II relative a partiti politici e il diritto di impegnarsi in attività politiche, entrerà in vigore alla promulgazione della legge nuovi partiti politici, che deve essere redatto in conformità a tali disposizioni.
    Il diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni entrerà in vigore alla promulgazione della legge elettorale, anche per essere preparati in conformità di tali disposizioni.
    c. Le disposizioni della parte III, in materia di potere legislativo:
    Queste disposizioni entrano in vigore alla proclamazione dei risultati delle prime elezioni generali. Tuttavia, le disposizioni relative alle funzioni e le competenze della Grande Assemblea nazionale turca, che si svolgono in questa sezione deve essere esercitato dal Consiglio di sicurezza nazionale fino alla Grande assemblea nazionale turca si assume le sue funzioni, le disposizioni della legge n. 2485 del 29 giugno 1981, l'Assemblea costituente è riservato.
    d. Le disposizioni della parte III relative alle funzioni ed i poteri del Presidente della Repubblica e al Consiglio di Stato di vigilanza sotto la voce "Presidente della Repubblica", ai regolamenti, la difesa nazionale, che disciplinano le procedure dello stato di emergenza sotto la voce "del Consiglio dei Ministri "; a tutte le altre disposizioni sotto la voce" Amministrazione ", ad eccezione delle amministrazioni locali, e salvo che il Atatürk Istituzione di Alta Cultura, lingua e storia, e tutte le disposizioni relative alla magistratura, ad eccezione dei Tribunali della sicurezza dello Stato, è entrata in vigore relativa alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della approvazione tramite referendum della Costituzione. Le disposizioni relative alle amministrazioni locali e alle Corti di Sicurezza dello Stato entrerà in vigore alla promulgazione della legislazione in materia.
    e. Se la nuova legislazione, o modifiche della legislazione vigente sono tenuti in connessione con le disposizioni costituzionali che devono entrare in vigore la proclamazione del referendum per l'adozione della Costituzione o in connessione con le istituzioni esistenti o futuri, le organizzazioni e le agenzie, la procedura per da seguire è soggetta alle disposizioni di leggi esistenti che non sono incostituzionali, o alle disposizioni della Costituzione, a norma dell'articolo 11 della Costituzione.
    f. Il secondo comma dell'articolo 164, che disciplinano la procedura per l'esame di un progetto di conti definitivi entra in vigore nel 1984.

     
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  2. Turchia
     
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    Gli Articoli 119-120-121-122 non sono più Sospesi.
     
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